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After All These Years
WIND OF ETERNITY - After All These Years
(2022 - Visionaire Records)voto:
Mettiamo subito le cose in chiaro.
Depressive Black Metal, One man band, durata complessiva circa un’ora, quattro pezzi la cui lunghezza varia tra i 12 e i venti minuti.
Ora. Prima di ascoltarlo avevo una grossa paura, non posso negarlo. Quella di annoiarmi a morte.
Cioè, io sono un amante dell’HC e del thrash ragazzi. Potete anche comprenderla la cosa. È umano. Ognuno ha i suoi gusti e i suoi limiti. Aspetto, questo, che per un recensore può essere un grosso problema.
The Fragile (Soundtrack For The Tormented)
L.A.C.K. - The Fragile (Soundtrack For The Tormented)
(2016 - Throats Productions)voto: 6.5/10
A meno di un anno di distanza dal primissimo vagito 'Where Everything's Gone', riecco L.A.C.K. con un lavoro questa volta ben più corposo. L'anima è anche questa volta un depressive black metal lancinante, di quelli che ti cuciono addosso un senso di disagio che fatica ad andarsene. Ma si fa strada con altrettanto vigore una marcata influenza post black in grado di alleggerire e smussare vari spigoli stilistici, e che in taluni punti arriva a modificare il tono delle atmosfere sottostanti.
For The Wind I Stay..
NOCTURNAL BREEZE - For The Wind I Stay..
(2015 - Depressive Illusions Records)voto: 6.5/10
Da una costola dei Locus Animae ecco giungere a noi i Nocturnal Breeze, duo che propone un depressive black metal molto atmosferico. 'For The Wind I Stay..' è il loro ep di debutto, e mi ha colpito in primis per una grazia che poco ha a che vedere con molti “colleghi”.
Despicable Broken Hope / Winter Woods
VARDAN - Despicable Broken Hope / Winter Woods
(2015 - Moribund Records)voto: 6.5/10
Ancora Vardan, sempre Vardan, per sempre Vardan. Con questi due dischi, fanno già quattro uscite da inizio 2015: quale modo migliore per autosaturarsi la scena? Voglio dire, persino i migliori Maiden pubblicavano al massimo un disco all'anno…
Where Everything's Gone
L.A.C.K. - Where Everything's Gone
(2015 - Autoprodotto)voto: 6.5/10
Non c'è poi tanto materiale per giudicare il progetto depressive black 'L.A.C.K.' in questo 'Everything's Gone': tolte una intro e una cover (peraltro di uno dei capisaldi del genere), resta solo un brano “vero” di nove minuti di durata. Ma basta alla grande per capire che la qualità è buona, sicuramente superiore alla maggior parte delle uscite underground nel panorama in questione.
The Night, The Loneliness
VARDAN - The Night, The Loneliness
(2015 - Moribund Records)voto: 6.5/10
Di nuovo Vardan. Non so se quest'anno abbia deciso di far uscire un disco al mese, ma la media fin ora è quella visto che a gennaio uscì 'Verses From Ancient Times'. E, se i lavori ancora precedenti non mi avevano convinto pienamente, devo dire che il nuovo anno sembra aver portato con sé nuova linfa all'interno del depressive black metal che il nostro ci regala.
Verses From Ancient Times
VARDAN - Verses From Ancient Times
(2015 - Moribund Records)voto: 7/10
Si apre con un nuovo disco il 2015 del sempre prolifico Vardan: dopo 'Enjoy Of Deep Sadness', l'ultimo tra i suoi full targati 2014, eccoci a parlare di 'Verses From Ancient Times'. E, sarà che sto invecchiando e la mia tendenza ipercritica si sta affievolendo, o sarà che l'inverno mi mette nel mood giusto per apprezzare il genere in questione, ma ho riscontrato in questo lavoro ulteriori passi avanti rispetto agli episodi pregressi.
Withering In Dust
HATEFUL DESOLATION - Withering In Dust
(2014 - Autoprodotto)voto: 7/10
Finalmente un prodotto in ambito depressive black metal che mi convince fin dal primo ascolto. Gli Hateful Desolation sono un progetto a quattro mani a cavallo tra Egitto e Italia: da un lato Void, già mastermind del progetto Frostagrath con cui ebbi a che fare tempo fa (seppur non su queste pagine per ovvie ragioni geografiche), e qui responsabile di tutti gli strumenti; dall'altro il nostro Gray Ravenmoon, appena sedicenne al momento delle registrazioni, dietro al microfono.
Requiem
MIDGAARD - Requiem
(2013 - Autoprodotto)voto: 6.5/10
Disco ambivalente questo 'Requiem', nuovo lavoro della one-man band Midgaard (più un ep che un album, data la breve durata). Se guardiamo al lato stilistico, risulta spaccato a metà tra tracce che si inquadrano in un filone black metal più tradizionale, veloce e aggressivo, ed altre che invece seguono un filone più melodico-atmosferico, ai confini del depressive.
Dead Fetus
LOST SILVER - Dead Fetus
(2014 - Ambient Records)voto: 3.5/10
Oh mio Dio. Potrei riassumere in questa frase, qualunque sia il dio a cui fa riferimento, le mie sensazioni dopo 50 secondi di ascolto di 'Dead Fetus'. Batteria assente, chitarra isolatissima che ripete all'infinito le solite due o tre note, peraltro con un suono confusissimo, e qualche acido vocalizzo in qua e in là: non basta dichiarare che si tratta di scelte consapevoli per farne un lavoro ascoltabile, il depressive black metal è un'altra cosa. L'unica nota positiva è che questa demo dura solo 20 minuti. Totalmente inascoltabile.
Francesco Salvatori