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Our Sky Has Changed
DAWN ON SEDNA - Our Sky Has Changed
(2016 - Autoprodotto)voto: 6.5/10
Interessante questo lavoro dei Dawn On Sedna. Un disco a cavallo tra post metal e post rock, mischiati in un equilibrio stabile in cui nessuna delle due componenti prende il sopravvento. Un lavoro prevalentemente strumentale, in cui gli sporadici utilizzi della voce hanno per lo più il compito di creare un sentore atmosferico e a volte cerimonioso.
Notturno
AUSTRALASIA - Notturno
(2015 - Apocalyptic Witchcraft Recordings)voto: 7/10
C'è un tocco di Planning For Burial nel nuovo album degli Australasia. Il loro post rock si avventura su lidi precedentemente sconosciuti alla morbida proposta dei nostri, mantenendone intatte le caratteristiche essenziali ma arricchendole con nuovi elementi in grado di far risultare il tutto un po' più colorato.
Thelestesia
CAELESTIS - Thelestesia
(2015 - Underground Metal Alliance)voto: 5.5/10
Nuovo lavoro targato Caelestis, poco meno di due anni dopo 'Heliocardio'. Il mio primo contatto con 'Thelestesia', a dire il vero, va cercato nel brano 'Ode Al Mare' già contenuto nella compilation promossa da Underground Metal Alliance. Adesso che ho in mano l'intero concept album, con tanto di testi e spiegazioni, posso sbizzarrirmi a scoprirlo nella sua interezza.
Unfolding Light
LIKE A PAPERPLANE - Unfolding Light
(2014 - Overdub Recordings)voto: 6.5/10
Un altro validissimo lavoro dal mondo del post rock: questa volta è il turno dei Like A Paperplane, giunti al primo episodio sulla lunga distanza. Fanno le cose standard i nostri, senza mai strafare, e le fanno bene dando vita a un prodotto pulito, delicato, intrigante, il cui avanzare è accompagnato dalla profondità di un basso che sembra prenderci per mano e guidarci nel viaggio.
C.T.T.L.
CROSSING THE THIN LINE - C.T.T.L.
(2015 - Autoprodotto)voto: 7/10
Musica strumentale che attinge a piene mani da post rock e in misura minore post metal, mischiandoli con elementi prog e math e mantenendo sempre un'impostazione tremolante ai confini della surrealtà, con un utilizzo massiccio delle tastiere e un basso molto portante: già da questa prima descrizione dovreste aver capito che questo primo disco dei Crossing The Thin Line ha tutte le carte in regola per piacermi.
Migration Light
THREE STEPS TO THE OCEAN - Migration Light
(2015 - Shove Records / Sangue Disken)voto: 7/10
Approccio i Three Steps To The Ocean convintissimo di aver già recensito, per queste pagine, il precedente lavoro 'Scent', e invece mi accorgo che quest'ultimo fa solo parte della mia collezione personale. Beh, poco male, mi tuffo nel nuovo 'Migration Light' unendo questa volta l'utile al dilettevole.
Remnants
SUMMIT - Remnants
(2015 - Drown Within Records)voto: 7/10
Come ormai avrete capito, ogni tanto avverto la necessità di un tuffo nel soffice mondo del post rock. L'occasione mi arriva ancora una volta tramite Drown Within Records, che questa volta ci propone il nuovo lavoro dei Summit; più un ep che un full, con i suoi circa 25 minuti di durata nell'arco dei 4 brani proposti.
Others
ATHENE NOCTUA - Others
(2014 - Dreamingorilla Records)voto: 7.5/10
I Neu! dell'omonimo album e i Tortoise di 'Millions Now Living Will Never Die': questi nomi hanno continuato a rimbalzarmi nella testa per tutto l'ascolto di 'Others', nuovo album degli Athene Noctua.
A U R O R A
VALERIAN SWING - A U R O R A
(2014 - To Lose La Track)voto: 7.5/10
Quanto ho letto Correggio come provenienza non ho potuto fare a meno di pensare ai Gazebo Penguins: e invece con loro i Valerian Swing condividono l'etichetta (To Lose La Track) ma non il genere proposto. Siamo infatti in presenza di una musica quasi interamente strumentale, che si riconduce a molti dei tratti salienti del post-rock fondendoli con qualche sfumatura post metal tra le più “aperte” e meno plumbee.
Border Of Human Sunset
ATOM MADE EARTH - Border Of Human Sunset
(2014 - Autoprodotto)voto: 7.5/10
Decisamente interessante la proposta di questi Atom Made Earth: un calderone per lo più strumentale fatto di elementi post rock, loop psichedelici, rimandi al prog rock degli anni '70, velature ambient e inserti soft-drone.
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