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Lilith
IT'sALIE - Lilith
(2020 - ROAR! Rock Of Angels Records)voto:
Uscito il 18 settembre del 2020 per la greca ROAR! Rock Of Angels Records, “LILITH” è l'album di esordio dei IT'sALIE, scritto così per giocare sulla provenienza italica del combo e la parola “lie” appunto, ma qui di bugie se ne dicono poche perché il disco è un genuino hard rock al sapor metallico (che piace tanto a noi giovani d'oggi), che va subito al sodo senza perdersi in fronzoli e orpelli in cui la fa da padrone la voce dell'ottima Giorgia Colleluori (Sinner).
The Unexpected
MAYSNOW - The Unexpected
(2020 - B District Music)voto:
Provengono dal salento i Maysnow progetto musicale formato nel 2016 da Daniele Rini in ricordo dell'amico Mimmo Angelini prematuramente scomparso. Insieme al chitarrista Roberto Vergallo i due hanno creato un percorso musicale ben definito: Le canzoni si fanno strada attraverso "il ricordo, che si confonde col sogno, il sogno che vorresti fosse realtà".
Vulnera
MYSTERIA NOCTIS - Vulnera
(2020 - Autoprodotto)voto:
'Vulnera' dei Mysteria Noctis, band lombarda attiva dal 2015, ci porta nel mondo drammatico della ricerca esistenziale, con un prog rock tendente al metal molto melodico.
Parlando di prog Rock non si può ignorare il fattore tecnica e capacità di mescolare vari generi che in questo caso vanno dal jazz, per passare al Rock Prog italiano anni 70 e 80, al Glam Rock (bello e particolare l’inizio di 'Red Sea'), ad alcune parti in stile Tool (dal terzo minuto di 'Night Light'), o parti di chitarra e batteria che mi hanno ricordato gli Alter Bridge ecc…
Dictatorial Democracy
UNDERTAKERS - Dictatorial Democracy
(2020 - Time To Kill Records)voto:
Gli Undertakers non hanno certo bisogno di presentazioni, il loro nome ha lasciato un segno indelebile nella storia della musica estrema qui in Italia.
Odyssey
VESTA - Odyssey
(2020 - Argonauta Records)voto:
Viareggio è una città che si affaccia sul mar Ligure, un posto dove sostanzialmente non si vive malissimo. Ma non c'è soltanto il caldo sole dell'estate che brulica di turisti; non è soltanto il mese del baccanale caratterizzato da uno dei più famosi carnevali; non esiste esclusivamente il richiamo da paese dei balocchi attivo tutto l'anno. Non c'è soltanto questo insieme di cose, no, e questo Giacomo Cerri, il compositore della quasi totalità delle partiture degli otti pezzi in questo secondo lavoro (dietro al banco di regia c'è il signor Alessandro "Ovi" Sportelli), lo sa benissimo.
Seaword
MR BISON - Seaword
(2020 - Subsound Records)voto:
Un ritorno alle origini, questo cd dei Mr Bison, dove lo Stoner viene miscelato con aspetti propri della Psichedelia d'autore. Un orizzonte immaginario verso il quale si può intravedere uno spiraglio di luce, un abbaglio forse, ma mai una guida certa e sicura perchè il percorso è lungo, è profondamente intimo, oscuro, ambiguo. Castaneda tradotto in musica, un tragitto sciamanico, i tre hanno messo in primo luogo il proprio cuore lungo questi tortuosi sentieri ed hanno avuto il coraggio di attraversare questo cammino in tutta la sua lunghezza.
Glare of Deliverance
GENUS ORDINIS DEI - Glare of Deliverance
(2020 - Eclipse Records)voto:
I Genus Ordinis Dei sono una symphonic death metal band da Crema, con all'attivo un primo album datato 2015 sino ad arrivare a svariati full lenght e un Ep che hanno dato la spinta alla band nostrana di farsi apprezzare anche all'estero, dandogli modo di poter condividere tour importanti con band dal blasone considerevole.
Ai giorni nostri la band ci presenta il nuovo lavoro uscito a dicembre scorso dal titolo 'Glare of Deliverance'. Adesso andiamo ad analizzare meglio e capire cosa ci hanno riservato i ragazzi dei Genus Ordinis Dei.
Maialaiv
DIALCALOIZ - Maialaiv
(2020 - Autoprodotto )voto:
Torno a recensire i rocker torinesi Dialcaloiz dopo il precedente 'Ribut'. Dalle foto promozionali il power trio sembra essere diventato un quartetto con l'aggiunta di una gentil donzella, ma non ho informazioni aggiuntive. Detto questo mi immergo nell'ascolto di 'Maialaiv', subito sorpreso dalla sigla di 90° minuto che mi riporta alla mente gli anni della gioventù e della domenica pomeriggio, quando attendevo con trepidazione la trasmissione di Barendson e Valenti, bei tempi e bel calcio che ora non esiste più. Cosa c'entra però con noi?
S/T
LA STANZA DELLE MASCHERE - S/T
(2020 - Black Widow Records)voto:
In quel tempo oscuro, enigmatico che sancisce il passaggio dalla luce alle tenebre, esce dalla cripta, edito il 31 ottobre dell'anno appena passato, questo lavoro; un cd di interpretazioni, di riflessioni, di non facile lettura da un punto di vista strettamente ermeneutico.
Milli Annos
SHARDANA - Milli Annos
(2020 - Rafchild Records)voto:
Le origini degli Shardana risalgono al lontano 2008, dalle lontane terre Sarde. Sembrava l'inizio di un racconto epico, invece è la biografia di un gruppo di musicisti che pian piano si son formati e sin da subito hanno avuto un ideale da rispettare, uno stile da rincorrere e personalizzare, e la loro epicità viene suonata e tramutata nel loro stile.
Il gruppo si compone di cinque componenti, due chitarristi, un bassista e cantante e un batterista. Ciò che uniscono è uno stile heavy che si fonde all'unisono con un un black e viking dalle sonorità epic. Shardana è il nome dei pirati sardi che solcarono il Mediterraneo. Loro sono l'influenza soprattutto testuale che domina, vi risiede un particolare orgoglio per la propria regione e molte parti sono anche cantate in lingua, e questa è una particolarità che arricchisce ancor di più questo gruppo di artisti.
'Milli Annos' è il loro secondo lavoro uscito lo scorso ottobre per Rafchild Records. L'album contiene nove tracce e lo stile che predomina è un black che tende all'epic. Si nota subito una crescita rispetto al primo lavoro, dove magari spiccava un thrash metal unito al power piuttosto che al classico heavy metal. Qui, vi è una certa marcatura nello stile, una costanza sicuramente distintiva.
Le prime tracce, in particolar modo l'intro 'Echoes' è qualcosa di devastante, il suono raggiunge il culmine con blast beats violenti che insieme agli altri strumenti e alla voce raggiungono l'apice della perfezione. E' un album notevole, un album da ascoltare e da acquistare.
Nora