Dopo l'uscita di "Losing My Mind" ho pensato che fare due chiacchiere con Dave Soul leader assoluto dell'interessante band Soul of Pain fosse una buona idea, ed allora andiamo a conoscere meglio questo interessante personaggio. 

Ciao Dave, presentaci un po' questo tuo progetto Soul of Pain.

Il progetto nasce nel novembre 2006. L'illuminazione arrivò in seguito ad un problema serio di salute che mi tenne fermo per un bel po'. Cominciai suonando gran parte degli strumenti, volevo creare qualcosa di mio senza aver nessun tipo di pressione esterna, ho voluto mischiare tutte le mie influenze, spaziando su più generi e, stando a quanto letto dalle recensioni e dai pareri di chi ha preso il disco, credo che almeno in buona parte ci sono riuscito.

Oltre i SOP hai altre band con cui suoni o collabori?

Prima militavo in un progetto chiamato Maximum Violence, dove esprimevo il mio lato piu' metal/hardcore ma, dopo vari cambi di formazione, ho deciso di scioglierlo. Chissà, forse in futuro potrebbe esserci un un nuovo capitolo ma attualmente voglio concentrarmi solo sui Soul of Pain.

La musica proposta con i SOP non si può certo definire metal, da cosa trai ispirazione?

In primis, da tutto quello che mi circonda, cerco sempre di portare qualcosa nella musica che puo' e deve spingersi avanti, abbattendo vari confini musicali, soprattutto in questo periodo di ASSOLUTO vuoto musicale. Non mi piace far qualcosa di già sentito o peggio ancora di copiato e ho notato con piacere, dalle recensioni e da chi ha ascoltato il disco, che questo è stato recepito. Per come la vedo io, al momento il mondo della musica è troppo legato agli interessi economici piuttosto che all'innovazione e al lato emotivo che dovrebbe trasmettere la musica, è pieno di “mercenari” musicali, che vanno a caccia di fenomeni commerciali piuttosto che di veri artisti. La musica è ARTE ma finche' la gente pensa di andare a fare reality show, per stare su un fottuto palco, non cambierà mai niente, gli “artisti” che escono da questo tipo di programmi sono creati con uno stampino, lasciano che altri snaturino il loro modo di essere e il loro modo di creare musica invece di conservare il proprio stile. Io ho cercato sempre di essere coerente con me stesso, sì ascoltando consigli e critiche, ma senza permettere a nessuna pressione esterna di decidere per me e di ledere al mio stile. Sono sempre andato avanti senza paura, solo cosi' si riesce a tirare fuori qualcosa che possa essere della musica personale.

I testi su cosa si basano?

I testi sono molto vari, riguardano per lo più esperienze di vita vera che ho passato. Possono andare dalla depressione piu' totale alla paura, al disagio di non esser accettati da questa società, che forse è anche una fortuna, fino a parlare di relazioni finite male...potrei dire anche che, sotto un certo aspetto, sono un cazzo di romanticone....hahahaha....

Come nasce la collaborazione con Elisa Ritossa?

Elisa l'ho vista suonare in un locale della mia città, ed ero veramente stupefatto dalla dote canora ed interpretazione, poi un giorno, mentre registravamo l'album, il mio produttore mi disse “sai ho visto l'altro giorno questa ragazza,veramente brava” e, tempo qualche giorno era nel mio studio a registrare, in un'ora e avevamo fatto tutto!!!Fantastico!!!

Chi è nella vita di tutti i giorni Dave?

Sono una persona controversa, combatto costantemente con i miei sbalzi di umore, sono anche una persona che crede tantissimo in quello che fa' e mi impegno al 100% per raggiungere il mio obbiettivo.

Cosa ne pensi della scena metal/rock italiana?

Mhmhmhmh....scena metal rock italiana? Quale, quella che in gran parte dei locali e festival si paga per suonare o per far tour e non viceversa? La trovo patetica. Ci sono molte band e artisti validi in giro per l'Italia ma non riescono ad emergere dall'underground per colpa di questa situazione. In più, le persone sono troppo chiuse per dare una chance, a gran parte dei concerti si contano poche decine di persone e nell'uderground manca supporto fra band, anzi gran parte di loro, si fanno la cosiddetta guerra fra i poveri. Sono invece molto contento per i miei amici “The Secret” che stanno andando avanti per la propria strada, e stanno avendo un'ottimo risultato ovunque.

Cosa ti da veramente fastidio nell'ambiente musicale?

Hahahah..credo di esser gia' stato abbastanza chiaro nella domanda precedente..hahahah...

Possibilità di vedervi live?

Sicuramente!Sto cercando e valutando delle persone serie e coerenti per suonare ovunque! Sarete i primi a saperlo!

Progetti per il futuro?

Proprio in questi giorni sto ultimando insieme a un amico che si occupa di videoclip, uno story board per il video di Losing my Mind, e poi sto gia' lavorando ad un nuovo disco, sto facendo vari demo, e devo dire che sara' un bel pugno nello stomaco. Posso solo dirti per ora, che si tratta un un concept album ma mi fermo qui'!

Un saluto ai nostri lettori..

Grazie a tutto il team di Italia di Metallo per lo spazio dato e continuate cosi'!!! Potete seguirmi su facebook www.facebook.com/thesoulofpain oppure sul mio sito ufficiale www.soulofpain.com A presto con grosse novita'! 

Intervista a cura di: Klaus Petrovic