Dopo il successo della prima edizione svoltasi alla fine di maggio torna il 30 novembre 2013 il Metal Possession Festival, abbiamo chiesto ai due ideatori Francesco Noli e Francesco Chiodop Metallico come si svolgerà la seconda edizione e altri particolari interessanti. Il tutto guidato dal nostro Klaus.

Ciao ragazzi, siamo già alla seconda edizione in 6 mesi del Metal Possession, da ciò si evince che la prima è stata un successo. E' andata come vi aspettavate oppure si poteva fare di più?

Francesco Noli: Ciao!!! Guarda, siamo molto soddisfatti della prima edizione anche perchè appunto essendo la prima volta è sempre un salto nel vuoto. Considerando che Pistoia è una città strana e molte volte poco ricettiva a questi tipi di eventi (e te lo dico da Pistoiese DOC) tutto è stato fantastico. Ma c'è tanto ancora da lavorare e da imparare quindi si, si può e si deve sempre far meglio.

Francesco Chiodo Metallico: Ciao Klaus, grazie infinitamente per lo spazio e il supporto che ci date da sempre. Come dice Francesco, la nostra è una sfida che ad oggi ci sta dando soddisfazione, anche se c'è sempre modo e motivo di dare qualcosa in più, e noi ve lo daremo!

Come è nata l'idea del festival, di chi l'idea e perchè avete deciso di tramutarla in realtà?

Francesco Noli: Questa è una bella domanda!!! Allora, l'idea del festival è nata una sera come tante mentre stavo parlando con Francesco Chiodometallico, Caporedattore di SuoniDistortimagazine. L'idea è nata da tutti gli organizzatori diciamo, Mattia Spagnesi che insieme a Fabiana (Fire Burton) conducono, tra le altre cose il programma Rockstation all'interno di Radiogas il mercoledi sera, Massimo Perria Boss della webzine Rockemall, il già citato Chiodometallico e me. Ciò che ci ha portato ad organizzare questo Festival è stata una riflessione che abbiamo avuto ed è la seguente: Siamo stanchi di vedere Redattori, gestori di locali a volte anche musicisti che si fanno la guerra per niente o solo per manie di protagonismo, non pensando che tutto questo va a discapito di tutta la scena musicale e quindi dell'arte. Condividiamo questa passione per l'Heavy Metal da quasi 30 anni e tutti i suoi principi; aiutarsi tra noi, che siamo tutti sulla stessa barca, per promuovere soprattutto l'Underground mi sembra una cosa naturale, cosi come aiutare colleghi e addetti ai lavori che credono in questa musica e in ciò che fanno. Sulla base di questo concetto è nato il Metal Possession che vuol evidenziare i concetti di Fratellanza, Unione e Lealtà. É stato fantastico vedere come molte webzine, radio ma soprattutto gli stessi gruppi hanno sposato la causa unendosi a noi dando vita a tutto questo; il Festival è un concerto, bello o brutto è questione di gusti, l'importante è il concetto che c'è alla base.

Come avviene la selezione delle band?

Francesco Chiodo Metallico: Di norma cerchiamo, scrutandoci in giro, le band che riescono a dire qualcosa di realmente valido, propongano buona musica e palesino una certa attitudine. Ovviamente lasciamo per la loro strada band che si atteggiano a "rockstar". Oltre questo, volendo proporre una serata il più possibile gradita ai Metalheads che parteciperanno, cerchiamo, tra l'altro, di selezionare anche band con un buon indice di gradimento.

Ci arrivano anche numerose richieste da un po' varie band che ascoltiamo con pazienza ed interesse per poterci fare un'idea ed, eventualmente, tenere in considerazione per future edizioni o altri eventi che con Francesco Noli porteremo al pubblico in futuro.

L'idea del Metal Possession Festival è nata come festival thrash metal, ma non escludiamo per nulla che si possa ampliare a sottogeneri diversi, seppur sulla stessa lunghezza d'onda distruttiva.

Di chi si avvale la vostra organizzazione?

Francesco Chiodo Metallico: L'organizzazione, come detto prima da Francesco, si avvale di più teste unite allo scopo di creare questo evento dedito alla fratellanza metal, all'umiltà musicale (oltre che alla validità) e alla lealtà; quindi persone tutte unite e amanti spudorati della musica, seppur il festival è stato partorito dalla testa dei due "Franceschi". Senza tralasciare, ovviamente, la grande disponibilità del Pianeta Melos, che ci permette di usufruire della sua ottima sala concerti ed accogliendo le nostre idee con interesse e fiducia.

Se posso andare un attimo fuori discorso, mi farebbe piacere che molti locali prendessero l'esempio del Pianeta Melos e provassero a investire su serate come il Metal Possession Festival in maniera molto fiduciosa. A noi ci è stata riposta questa fiducia e non l'abbiamo tradita, neanche minimamente!

Che difficoltà si incontrano nel portare a termine positivamente la serata?

Francesco Noli: Difficoltà vere e proprie non ce ne sono alla base a dire il vero; possono sorgere durante la serata per mille cause ma di solito però sono di natura tecnica. Quando hai la fortuna di lavorare con bands professionali ed umili, beh il 70% è stato fatto o cioè, lo hanno fatto loro. Non sforare i tempi sulla scaletta è fondamentale, cosi come per l'accoglienza ai membri dei gruppi. Poi gli inconvenienti, come una cassa che si guasta o un ampli che scoppia ci possono stare, ma fa tutto parte del gioco e bisogna avere anche un po di fortuna.

Cosa vi aspettate da questa seconda edizione?

Francesco Noli: Personalmente mi aspetto di vedere gente entusiasta alla fine del Festival come è stato nella prima edizione. Mi aspetto di vedere un pubblico festoso, coinvolto e rumoroso, cosciente di partecipare ad un qualcosa che nasce da valori umili e puliti. Tanti o pochi non importa, il successo risiede nella felicità.

Francesco Chiodo Metallico: Mi associo al Noli con la piacevole attesa di rivedere la gente che ha popolato la scorsa edizione, oltre altre nuove presenze, così da far vivere ancor a più persone la bellissima aria che si respira al Metal Possession Festival!

Parlateci del bill di questa seconda edizione e con che criterio avete scelto gli headliners della serata.

Francesco Chiodo Metallico: Il bill è stato ragionato a lungo, cercando alcune tra le realtà che ci hanno piacevolmente colpito. Come per la scorsa edizione abbiamo affidato l'apertura ad una giovane band (Frustrhate da Firenze) così da permettergli di farsi conoscere un po' di più, riospiteremo con gran piacere i Dismal Faith da Empoli che il maggio scorso hanno avuto un positivo responso di pubblico e che, secondo noi, sono una band valida sia dal punto di vista musicale che umano, davvero gran bravi ragazzi pieni di grinta e simpaticissimi. Inoltre abbiamo inserito gli Homicide Hagridden da Torino che per vari motivi non siamo riusciti ad inserire nella prima edizione. Per gli headliner ci siamo basati sulle band che attualmente stanno riscuotendo un particolare successo nell'underground e non solo in quello italiano (senza nulla togliere alle altre band, ovviamente), ossia i Satanika da Roma, che a breve pubblicheranno anche il nuovo disco, che a mio avviso sono tra le migliori band thrash old school d'Italia con un'attitudine da paura e dei musicisti molto talentuosi. Gli energici Unredeemed da Livorno/Alessandria hanno anch'essi un buon seguito proponendo sonorità interessanti e bravi musicisti, tra cui il carismatico Glenn Strange dei Death SS, persona simpaticissima, molto attitudinale e alla mano come gli altri.

Uscendo dal mero ambito della vostra serata, cosa ne pensate della scena metal italiana, e di chi in generale organizza le serate.

Francesco Noli: La scena Italiana intesa in generale è migliorata in tutto e per tutto nel corso degli anni ma come sempre la questione si divide in due modi di vedere le cose. Se da una parte le cose son migliorate è merito di tutta quella gente che crede e si sbatte per condividere una passione e vederla crescere; oggi si può vedere un locale adeguato alle esigenze dei musicisti e figure professionali che capiscono ciò che fai. É ancora troppo poco ma comunque vedo una certa convinzione, un certo ottimismo aleggiare nell' aria considerando i tempi in cui siamo; c'è molto da fare ancora ma sono fiducioso. Dall'altra parte, ed è la cosa che più mi fa incazzare, vedo un mondo di squali. Gente che con la musica non c'entra niente ma che per interesse personale, si butta nella mischia inquinando ciò che di buono è stato fatto. Ma il furbetto o l'arrivista ci sarà sempre, cosi come il ladro e il profittatore. Bisogna essere sempre svegli e in grado di distinguerli dalla massa anche se a volte è difficile; fatto questo poi conseguentemente prenderli a calci in culo!!!!!

Francesco Chiodo Metallico: Beh, la domanda richiederebbe alcuni approfondimenti ma sarebbero fuori contesto adesso. Parlando della "scena", per quanto riguarda le band, ci sono alcuni act estremamente validi che riuscirebbero a mettersi sotto i piedi altrettante band più blasonate, ma al contempo ci sono band che non so neanche perchè esistano, e lo dico a prescindere dai gusti personali, quindi a prescindere dal genere di Metal o Rock proposto. Quello che spesso (ma non sempre) manca è la voglia di mettersi seriamente in gioco e il volersi confrontare genuinamente senza assurde rivalità. Per quanto riguarda gli organizzatori di eventi, ne vedo alcuni validi e altri meno, altri ancora che dovrebbero aiutare la crescita della classe agricola/operaia lasciando stare l'ambito musicale.

In conclusione, perchè un metal kid dovrebbe venire il 30 novembre al Metal Possession Festival?

Francesco Noli: Un metal kid dovrebbe venire al Metal Possession Festival perchè troverà un bill di prim'ordine, un' atmosfera rilassata e familiare con tanta buona musica e birra a volontà, senza dimenticare i manicaretti che lo staff del Pianeta Melos si è inventato. Inoltre avrà l'opportunità di conoscere le bands, farci dei piccoli meeting ed avere la consapevolezza di essere ad uno show "unico e pazzo" nel suo genere. Ringrazio infinitamente te Klaus per lo spazio concesso e tutto lo staff d'Italia di Metallo e non ultimi i lettori......se siete arrivati a leggere fin qui, vuol dire che siete stati pazienti e ci volete bene!!! Un grosso abbraccio and KEEP ON ROCKING ALWAYS \m/

Francesco Chiodo Metallico: Beh cos'altro aggiungere a quanto detto dal Noli... ovviamente potrete vedere anche le nostre brutte facce di persona, non perdetevele!!! Brotherone Klaus ti ringrazio per il sostegno che tu e la magnifica Italia Di Metallo ci avete sempre dato e grazie per questo spazio concessoci, per noi molto importante! Un saluto a tutti i lettori di Italia Di Metallo che, spero, riusciremo a conoscere di persona al Metal Possession Festival, garantendovi che passerete una serata estremamente piacevole al 100%! il giorno della possessione metallica è sempre più vicino, ci vedremo alle porte dell'Inferno!

Credo che i ragazzi abbiano spiegato perfettamente lo spirito di questo festival, appuntamento quindi al 30 novembre.

Intervista a cura di: Klaus Petrovic