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Serenissima

TrackList
01. The Ascension
02. Queen of the Sea
03. Doge
04. The Merchant
05. Golden Cross
06. Marco Polo
07. Black Death
08. Across the Sea
09. Enemies at the Gates
10. Marching on the Northen Land
11. Lepanto' Call
12. The Fall
13. Medieval Steel
GREAT MASTER - Serenissima
(2012 - Underground Symphony)voto: 7/10
Ecco sulla mia scrivania il secondo lavoro in studio dei veneti Great Master dal titolo "Serenissima". Album, che come dice il titolo, racconta la storia della repubblica di Venezia. Di matrice heavy metal/power i Great Master portan con se un passato turbolento ma ricco di soddisfazioni, andiamo dunque ad inserire il cd nello stereo e iniziamo a far tremare le mura!!
La gloriosa intro "The Ascension" apre le danze all'ottima "Queen of the sea" che parte sparata a mille in pieno stile Power Metal.
"Doge", brano che "allenta" il tiro rispetto alla precedente ma che mantiene la matrice Heavy/Power pronunciata dalla precedente, buon brano e buoni arrangiamenti, senza troppo impegno ma interessante il bridge a "01:53" con la parte strumentale che porta verso il solo.
"The Merchant" è un brano più lento, dal drumming scandito e riffing potente, impossibile dire di "no" con la testa.
"Golden Cross": le chitarre in palm muting preparano la strada insieme ai tamburi e voce ad un brano veloce alternato da controtempi e con melodie che ci trasportano all'interno di un buon brano tirato dall'inizio alla fine.
"Marco Polo" è caratterizzata da un'atmosfera di arpeggi di sinth ci prepara ad un esplosivo brano molto progressive e coinvolgente nelle dinamiche.
"Black Death" è una pseudo-ballad dai toni caldi, niente male.
"Across the sea": pronti ad attraversare i mare in nome del metal !!
"Enemies at the Gates": chitarre acustiche in arpeggio, creano l'atmosfera giusta per il lungo viaggio attraverso i mari. Le melodie strumentali nei primi due minuti di canzone, fanno trasparire aria di festa per poi esplodere in riffing potenti e serrati per quasi dieci minuti di brano.
"Marching on the Northen Land" è un brano dalla matrice Epic/Power, niente male.
"Lepanto's Call", brano dal tiro molto "maideniano", veloce e potente.
Ci avviciniamo alla fine di questo lungo viaggio (tredici tracce) concludono la tracklist la melodica "The Fall" e l'accattivante "Medieval Steel".
Bene, che dire, complimenti ai Great Master per questo buon album ricco di atmosfere, melodie e riff trascinanti, forse tredici tracce sono un po tantine a livello di longevità, ma, sono sicuro che lo apprezzerete.
Il sottoscritto e Italia Di Metallo consigliano a tutti i metalheadz, e non solo, di seguire i Great Master e di acquistare il loro merchandise. Massimo supporto per il Metal tricolore!!
Nik Capitini