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RedroWordeR

TrackList
1. Lacking Of Sense
2. Rhapsody In Black
3. Carbon Polymeric Rebirth
4. Metempsychosis
5. Never
6. Self-Locked
REDROWORDER - RedroWordeR
(2010 - Autoprodotto)voto: 6/10
I RedroWordeR si presentano al loro debutto discografico con il titolo omonimo che dà il nome all'album.
Si parte con Lacking Of Sense, intro di apertura che dà il via ad un riff dalle influenze thrash metal. Non mi piacciono le parti di batteria nella strofa del cantato e non mi piace il ritornello di questo brano con un falsetto che onestamente lascia un pò a desiderare. Apprezzo invece la struttura del brano che trovo molto funzionale.
Rhapsody In Black: l'intro di chitarra nelle note iniziali ha qualche problema di intonazione o se si vuole essere più specifici nell'esecuzione dei 'bending', può darsi pure che la qualità di registrazione influenzi l'ascolto e che non sia colpa del chitarrista. Il basso lo trovo molto ben amalgamato nel contesto del brano. Non mi piace la seconda parte del brano perchè risulta incollata alla prima parte con una variazione che non ha molto senso. Ammetto che i riff di chitarra sono molto belli, ma le parti di batteria anche qua sarebbero da rivedere.
Carbon Polymeric Rebirth: ragazzi, qua bisogna rivedere tutte le parti ritmiche di impostazione della struttura del brano, non si può passare da un tempo ad un altro senza un senso, perchè cambiate più tempi voi dei Dream Theater! A me di questo brano piace molto il ritornello.
Metempsychosis: finalmente si respira aria di musica, brano costruito bene con spunti interessanti.
Never: il brano parte bene, poi stacco e cambio di ritmica, che anche quà non ha un senso per dar vita ad una seconda parte di brano, che mi piace molto con i suoi alti e bassi. L'assolo di chitarra di oltre un minuto mi sembra però un tantino 'eccessivo'..
Self-Locked: pensavo di aver perso le speranze, quando i RedroWordeR tirano fuori il brano più interessante dell'intero Ep. Il brano è strutturato bene in termini di scrittura e arrangiamenti, anche la chitarra e la sezione ritmica sono collaudate al punto giusto.
Le conclusioni finali sono che i RedroWordeR, per il futuro, dovranno curare la qualità di registrazione, la scrittura dei brani e gli arrangiamenti senza quei cambi di tempo improvvisi, nonchè migliorare il timing generale perchè tutta la band ogni tanto ha qualche svarione.
Pierpaolo Lunesu