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Mechanism Reloaded

FRANCESCO FARERI - Mechanism Reloaded
(2013 - Last Debate Records)voto: 7.5/10
Francesco Fareri è un chitarrista romano che possiamo tranquillamente catalogare alla voce "shredder ipervirtuosi". Traumatizzato, in giovane età, dall'ascolto ripetuto di mostri della velocità come Yngwie Malmsteen, Shawn Lane, Greg Howe e Marty Friedman, Francesco è stato capace di sviluppare, attraverso lo studio sicuramente ossessivo del suo strumento, una tecnica impressionante che lo pone ai vertici assoluti del virtuosismo su sei corde, quantomeno in campo metal e progressive-metal.
Fareri è anche un autore piuttosto prolifico, ricordandomi, in questo, un altro mostro della chitarra shred fine anni '80, David Chastain. (ai seguenti link le recensioni dei suoi precedenti lavori:
"Mechanism Reloaded" è il suo quarto album solista, caratterizzato dalla presenza, in veste di ospiti, di Jeff Loomis (Nevermore) e di Jon Finn (Jon Finn Group).
La sezione ritmica è composta dal bravissimo Emiliano Bonini alla batteria (stupefacente il modo in cui macina ritmi e fraseggi da vero polipo dello strumento) e dal bassista Emanuele Calvelli, veramente abile nell'assecondare, ritmicamente, i fraseggi debordanti di Francesco.
Tecnica profusa a piene mani lungo tutta la durata del cd, dunque, tuttavia con un solo punto debole: le composizioni.
Si rimane sicuramente colpiti dal brano che dà il titolo al disco, con i suoi vaghi rimandi allo stile di Joe Satriani ma, tolto questo, rimane ben poco.
All'ascolto, sono stato travolto da un vero e proprio uragano di note. Ho ammirato senza riserve l'estrema pulizia d'esecuzione sullo strumento. Il tocco cristallino. Il problema è che, spento lo stereo, in testa mi è rimasto ben poco. Non una melodia, non un particolare arrangiamento. Solamente tecnica per la tecnica.
Giù il cappello in ogni caso. Francesco Fareri è talmente bravo da far dimenticare facilmente questo non piccolissimo neo. La sua grande professionalità fa, sicuramente, il resto.
Massimo Carlucci