Ricerca
Contattaci
Per segnalare concerti o richiederci una recensione delle vostre band, scriveteci compilando il modulo in questa pagina
Accesso utente
Chi è on-line
Vos In Timore Vivet

BED OF MORGUE - Vos In Timore Vivet
(2013 - Autoprodotto)voto: 6.5/10
Non è passato molto da quando ebbi a che fare con i Bed Of Morgue, in occasione dell'uscita di 'Hospital Mental Hygiene', e già eccoli qua con un nuovo lavoro che si preannuncia ancora una volta un viaggio attraverso suoni malati, rumori stridenti, grida, atmosfere lancinanti.
'Vos In Timore Vivet' è un perverso viaggio laddove il buio è più fitto, introdotto dai i rumori martellanti, ripetitivi di 'Rots Underground' (quasi una sorta di alienazione da macchinario) e perpetuato con gli angosciosi suoni fuori campo di 'Cries Of Torture' o con le perverse atmosfere di 'Only Fear'. Un buio fitto in cui, se 'Fear Strangled' va a rappresentare coi suoi ritmi incalzanti un sussulto, forse il climax di un disperato tentativo di fuga, è stata la sola 'Drowning In Despair' a introdurre un posticcio e tardivo spiraglio di luce, con le sue tastiere che in certi punti sembrano quasi comunicare un senso di serenità. Emblematica, poi, è la scelta di chiudere con un tributo a Marilyn Manson, nella fattispecie con una versione di 'Count To Six And Die' privata delle vocals e ancora più allucinata, tetra e angosciosa dell'originale.
Se ripenso al fatto che tempo fa si diffuse la notizia che alcuni soldati americani usavano dei pezzi dei Metallica come strumento di tortura per far impazzire i prigionieri iracheni... beh, non posso fare a meno di constatare che la musica Bed Of Morgue sarebbe decine di volte più efficace. Tanto che sembra nata apposta per questo: prendere per mano anche la più sana delle menti e portarla, lentamente ma inesorabilmente, verso il caos totale, la perdizione definitiva.
Francesco Salvatori