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Point to Head

TrackList
1. The Most Normal Thing
2. Dead End
3. Gr(A)ind Life
4. Lingua Morta
5. Soldiers of Joy
6. Just Run
7. Last Point
8. Orifizio del Cardias
POINT TO HEAD - Point to Head
(2014 - autoprodotto)voto: 6/10
Thrashcore dalle forti inflessioni groove e grind per i laziali Point to Head. Quello che presumo essere il loro debutto discografico assoluto con un album omonimo. Il materiale ricevuto è completamente privo di qualsiasi tipo di informazione su questa release e sulla band, non si capisce nemmeno se si tratta di una pubblicazione “ufficiale” o di un album/EP rilasciato in formato digitale (per altro completamente ascoltabile in streaming su youtube).
Il trio di Velletri propone una mistura di generi ben congeniata, con predilezione per l’hardcore. Il risultato è di buon livello, visto che i Point to Head ne escono con una personalità propria abbastanza delineata.
L’album si apre con “The Most Normal Thing” e probabilmente per i PTH è normale centrifugare thrash-death-grind e il sopracitato comune denominatore hardcore. Il risultato è molto organico e la produzione di buon livello, non era facile avere una buona resa con uno spettro sonoro così.
L’album si sviluppa sulle bisettrici trattate dalla opener e si solleva in picchi come “Gr(a)ind Life” e le sue sfuriate schizofreniche manco a dirlo di matrice grind che non indeboliscono un arrangiamento comunque molto vario e di ottima fattura; di riguardo anche “Soldiers of Joy” dall’andamento altalenante tenuta assieme da una linea vocale magistrale.
Gli altri pezzi purtroppo si collocano un gradino sotto queste, vuoi perché non aggiungono niente ai brani sopra elencati (al contrario rimangono leggermente sotto) vuoi perché si ricalcano flebilmente. Degna di riguardo “Last Point” per la buona linea melodica e l’arrangiamento, leggermente penalizzata da un drumming talvolta un po’ troppo sopra le righe.
Sono cira 23 minuti più un interludio (“Lingua Morta”)e l’ampia outro “Orifizio Del Cardias”. Considerando luci ed ombre mi sembra che i Point to Head debbano ancora lavorare un po’ per mettere pienamente a frutto le loro doti e l’indubbio gusto compositivo. Probabilmente questa release rappresenta un punto di partenza, una sorta di fondamenta dalla quale i Point to Head cominciano ad erigere la loro storia musicale, magari per resettare vicissitudini passate ed assestamenti di line-up.
Fourarms