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Australia

TrackList
1. La Casa
2. Lucifero
3. K
4. Il Gentiluomo
5. Scars
6. Dei Baci Che Darò
7. Gli Spostati
8. Australia
ROBOT - Australia
(2013 - West Link Recorders)voto: 6.5/10
"Robot è una one-man-band. L'unico titolare del progetto suona il basso e il Fender Rhodes con Lu Silver & String Band (ex Small Jackets). Il disco è stato prodotto da Ale "Ovi" Sportelli (fonico storico dei Negazione)". Questa la nota che costituisce la press-release di questo disco, tanto sintetica quanto esaustiva. Ed, in effeti, rende chiaro da subito quello che è anche il modo di fare musica del titolare del progetto: scarna, essenziale, ruvida e senza fronzoli. Su questa tela sporca e distorta, testi intrisi di esistenzialismo di provincia, rabbia e paranoia, ma anche un certo sentimentalismo.
La traccia di apertura, "Lucifero", intreccia un refrain pop su dei riff più distorti e pesanti, per una composizione decisamente particolare; la successiva "K" è di matrice prettamente "verdeniana" , mentre "Il Gentiluomo" vira leggermente sul garage rock a tinte pop. Il registro resta pressochè lo stesso anche per i restanti brani, con "La Casa" e "Gli spostati" raccomandati per gli amanti delle sonorità stoner, e perforanti pallottole grunge-rock come "Scars" ed "I Baci Che Darò". Citazione a parte per la conclusiva "Australia", ballad malinconica e "sporca", registrata volontariamente in presa diretta.
In sostanza, "Australia" non propone nulla di totalmente nuovo, ma ciò non toglie che sia un disco composto di 8 brani ben scritti ed amalgamati, per un condensato di grunge/punk-rock/alternative-rock decisamente gradevole e di impatto, non disdegnando qualche tocco di orecchiabilità pop ogni tanto. Niente di nuovo, si diceva, ma niente, niente male, affatto.
Francesco Celeste Farro



