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Vol.4: Air

TrackList
- Desperate Echoes From The Wood
- Argon Van Beethoven (1%)
- Children Of The Wind
- Darkthrone In The Sky
- Jukai
- Outro n.4 (Adieu Mon Ami)
DAWN OF A DARK AGE - Vol.4: Air
(2016 - Nemeton Records)voto: 6.5/10
Quarto capitolo dell'esalogia 'The Six Elements': dopo Terra, Acqua e Fuoco è il momento dell'Aria. Il progetto Dawn Of A Dark Age continua inesorabile la propria maturazione, mostrandosi ormai ben oltre le incertezze che avevano caratterizzato il primo capitolo. Al contempo in genere proposto ha nettamente abbandonato i binari black metal più canonici, virando bruscamente verso sonorità che mischiano sapientemente atmosfere di stampo folk (talvolta vicine agli Agalloch più oscuri, come in 'Darkthrone In The Sky') e elementi più tipicamente post black. E anche stavolta non mancano strumenti per noi atipici quali clarinetto, sassofono, flauto.
Con questo 'Air' si consolida inoltre una forte tendenza alla divagazione. Nel senso che i brani partono seguendo un certo schema, evolvono pian piano, e poi a un certo punto ti sfuggono di mano senza che nemmeno te ne rendi conto, lanciandosi in monologhi strumentali, sperimentazioni dal vago sapore di colonna sonora. Giusto per scomodare un brano, sentitevi 'Children Of The Wind': canonico post black nei minuti iniziali, via via più atmosferico, orchestrale e totalmente delirante (in senso positivo ovviamente) nella seconda metà.
La caratteristica di cui parlavo poco sopra è del resto un'arma a doppio taglio: si corre il rischio di risultare dispersivi e inconcludenti. Ma come recita un vecchio detto, chi non risica non rosica. E per il momento la strada presa si conferma interessante, per quanto 'Fire' resti forse un mezzo passetto più avanti.
Francesco Salvatori