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Evolution

TrackList
1. Intro
2. Regrets
3. Evolution
4. Venom
5. Light Has Gone
6. Free To Be Slave
7. Welcome To The New World
8. The Eyes Enclose
9. Gatherin' Shape
DREAM OF ILLUSION - Evolution
(2016 - Autoprodotto)voto: 8/10
I Dream of Illusion sono un quintetto veronese con alle spalle una carriera decennale e un album all’attivo 'Decadence' (SG Records, 2010).
La formazione è composta da Francesco Valentini alla voce, Andrea Giarola e Riccardo De Fanti alle chitarre, Marco Melegaro al basso e infine Fabio Perini alla batteria.
In questa sede parleremo di 'Evolution' il nuovo cd registrato presso i Feedback Studio, eccetto le voci, registrate ai Milus Rocklab, mastering effettuato ai Rogue Studios di Londra.
Questo secondo album ben si presenta, con un artwork affascinante, esoterico quasi, che lascia riflettere,
nonchè eseguito in maniera molto professionale. La produzione è limpida e moderna, con suoni potenti e accattivanti che si scagliano come macigni sulla faccia di chi ascolta. Una Band di notevole spessore musicale, tecnico ed espressivo, dove i testi ricercati hanno un ruolo predominante.
L’album è arrangiato senza tralasciare il minimo particolare, nonchè suonato in maniera ineccepile. C’è tanta carne al fuoco, forse un po' troppa, e i nostri stanno molto molto attenti a come prepararla.
Forse troppo attenti, mirando più alla precisione e alla pulizia dell’esecuzione, senza mai lasciarsi andare troppo.
Un approccio meno ragionato in alcuni frangenti, sarebbe stato più efficace, consentendo così alla rabbia di emergere maggiormente, “sporcando” un pò il suono, e perché no, accelerare a 200 km/h, come si evince nell’ultimo brano (Gatherin’ Shape). Un altro paio di brani con quest'attitudine e sarebbe stato un album devastante.
Trovo che la sezione ritmica sia davvero notevole, ben solida e ottimamente concepita nei cambi di tempo e di accenti, nonché nei passaggi che ben connettono le singole parti di ogni canzone, ma a volte l’arrangiamento complessivo risulta esagerato, ricercando in modo estenuante il colpo ad effetto più che la schiacciata diretta a punto, privilegiando il tecnicismo che in alcune occasioni potrebbe risultare forzato, sovrastando il canto (Light Has Gone).
Davvero evocativo il cantante che ben si destreggia sul registro medio/alto, tessendo melodie mai scontate, su un lavoro chitarristicamente ben eseguito, solido e imponente, dove l’impatto nella concezione del riffing è maggiormente rilevante rispetto agli episodi solistici, i quali quando figurano sono ben pensati (Welcome to The New World, The Eyes Enclose).
Questo è un lavoro ricercato e profondamente lavorato dove nulla è lasciato al caso: dall’artwork, ai testi, dall’intro fino all’ultimo brano.
Tanti cambi di atmosfera nel corso dell’ascolto, un’evoluzione continua e ponderata di ogni singolo tassello, rappresentato da ogni canzone appartenente ai Dream Of Illusion, i quali nel corso del tempo hanno fatto in modo che si unissero e diventassero un “tutto”, evolvendosi ulteriormente di volta in volta, dando alla luce un prodotto moderno e interessante, frutto di tanto lavoro e tante esperienze.
A Voi, 'Evolution'.
Old Shaman