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Anotheround

TrackList
- No Shot, No Dead
- I Refuse To Cry
- Scene Of The Crime
- Anotheround
- Fire At Will
- Nobody’s Coming
- Second To None
- What The Fuck Is Goin’ On
- I Have No Fear
NATIONAL SUICIDE - Anotheround
(2016 - Scarlet Records)voto: 8.5/10
Di acqua sotto i ponti e di birra nei boccali ne è passata tanta dal 2009, data dell'esordio discografico per i National Suicide (formatisi comunque nel 2005), quel 'The Old Family Is Still Alive' che li lanciò a pieno titolo tra i migliori acts live e non solo, sul suolo nazionale.
Sinceramente ne avevo perso le tracce (salvo leggere di qualche sporadico live) e ritrovarli vivi e vegeti mi ha fatto enorme piacere, piacere che il potente quintetto thrash ricambia fornendomi di 9 tracce ben costruite nel loro solo e unico modo possibile, quello del thrash old school.
La furia e l'assalto sonoro rimangono immutate, e come nel primo lavoro, ci troviamo di fronte a un cd compatto e monolitico, con le dichiarate influenze di sempre ma una maturità evidente. Ascoltate il brano che da' il titolo al cd, 'Anotheround', e capirete a cosa mi riferisco sempre se avete presente gli esordi della band. La ferocia si abbina anche a risvolti tecnici non male, ammesso che ce ne freghi un cazzo a noi amanti del vecchio thrash della tecnica.
Fiammate incandescenti come l'iniziale 'No Shot, No Dead' si alternano a pezzi ('What The Fuck Is Goin' On') in cui stralci melodici sembrano prendere il sopravvento in un minestrone di suoni metallici. Autentiche saette che travolgono all'ascolto sono invece 'I Refuse To Cry' e 'Scene Of The Crime' con i loro accenni a certo heavy metal storico precursore del thrash, tipo Accept.
Mini è sempre l'istrionico cantante dalla voce grezza e perentoria supportato da una band che spacca veramente il culo. Se proprio dobbiamo trovare qualcosa di 'nuovo' per forza segnalerei il ritmo decisamente più hard rock in mid tempo di 'Nobody's Coming' che, nel complesso di continue scariche adrenaliniche, male non ci sta davvero.
'I Have No Fear' ci congeda baldanzosa da un cd che non conosce compromessi o mezze misure, questo signore e signori è il thrash, prendere o lasciare!
Klaus Petrovic