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Overthrown Into Oblivion

DEFECHATE - Overthrown Into Oblivion
(2020 - Autoprodotto)voto:
Proposta non facile questa degli Defechate. 'Overthrown Into Oblivion' è una demo di 5 pezzi che non superano i 4 minuti ciascuno, la più lunga è la stessa title track di 4,18 minuti.
Non facile perché nel mondo metal di oggi è requisito quasi imprescindibile avere una produzione sonora pulita e potente, e non è questo il caso. Se poi ci aggiungete che il duo suona una specie di Death Metal tecnico che ricorda vagamente i Death e gli Atheist ecco che diventa una proposta abbastanza di nicchia secondo me.
Però c’è da dire che il sottoscritto non si fa certo influenzare dalla produzione più di tanto, anche se è sempre meglio ascoltare un prodotto ben curato nei suoni, e superato l’ostacolo della resa sonora non si può che apprezzare il lavoro compositivo di questi esperti musicisti che hanno militato in band conosciute nell’underground italiano. Infatti alla chitarra e synth troviamo Luke Scurb (Humangled, Suture Messiah) mentre alla voce e basso troviamo Giuseppe Tatangelo (Zora, Glacial Fear, ecc…).
Queste 5 tracce sembrano essere state registrate alla fine degli anni ottanta per essere pubblicate solo nel 2020, tale è la violenza grezza che esce dalle casse. Ma nella violenza grezza dell’album si intrecciano come serpenti elettrici i riff di chitarra e basso che non sono quasi mai melodici, anzi si prestano a dissonanze che rendono il tutto solo apparentemente caotico.
Al duo non piacciono gli assoli e si sente, anche se sicuramente capaci di virtuosismi la band pensa esclusivamente a spararci addosso un granitico muro di impulsi elettrici. Ripeto è una musica che viene dal passato quando lo sforzo compositivo era sicuramente maggiore di oggi e si ricercavano nuove soluzioni musicali all’interno del metal.
Va da se che le sperimentazioni che quest’album propone sono molte anche se il lavoro risulta compatto e perfettamente coerente.
Unica pecca a mio avviso è la produzione, tutto il resto non può che piacere ai nostalgici del Death Metal che ha fatto storia.
Un album da ascoltare più volte prima di poter entrare all’interno del regno distopico dei Defechate.
Vexime