Ricerca
Contattaci
Per segnalare concerti o richiederci una recensione delle vostre band, scriveteci compilando il modulo in questa pagina
Accesso utente
Chi è on-line
Utopie

BARO PROG-JETS - Utopie
(2021 - Andromeda Relix)voto:
Un ritorno graditissimo questo del polistrumentista Alberto Molesini, aka Baro, che vi presentai, proprio su questi lidi, in occasione del doppio “Lucillo & Giada / Topic Würlenio”, pubblicato nel 2019 da Andromeda Relix, malgrado le composizioni risalissero agli anni ’80.
Proprio dagli eighties riparte questa avventura, composta da cinque tracce, legate, esclusa l’opener “Non Sento!” da un bel concept sulle varie forme di utopia.
Il brano in apertura, risale infatti al 1986, periodo nel quale il nostro Alberto militava ne La Sintesi, ed è proprio la band ad accompagnarlo in questa traccia, che risulta essere, comunque, molto fresca ed attuale, molto più vicina ad un certo modo di avvicinare pop e aor, ma non per questo meno interessante.
Adesso però saliamo a bordo del baloon raffigurato nella bella cover ed iniziamo questo viaggio che si rivelerà intimamente molto intenso.
E, sin da subito, ciò che colpisce è, sicuramente il bel lavoro di cura dei singoli dettagli che accompagnano, anche visivamente questa bella opera.
Musicalmente ci muoviamo su sentieri che, partendo dal prog settantiano, strizzano l’occhio a certe sonorità più aperte, a tratti addirittura da musical, e questo, per chi vi scrive, è un ulteriore invito ad aprire la mente, senza mai adagiarsi sullo scontato, ma anzi, permette di stupirsi e di meravigliarsi, in un periodo storico nel quale, a livello musicale, ma anche a livello di chi di musica parla e scrive, c’è una tendenza all’appiattimento ed al tentare di imitare, spesso malamente cose già fatte e dette da altri…
Così ci troviamo catapultati in questo mondo così, solo apparentemente lontano da noi, nel quale lottiamo alla ricerca di qualcosa di diverso e crediamo, anche se in maniera effimera, di averlo raggiunto e di stringerlo saldamente a noi.
Potrei dilungarvi nello spiegarvi, passo per passo i brani e le tematiche, ma troverete tutto ampiamente sviscerato all’interno del booklet, e, sarebbe una palese finzione, spacciare per mie le parole di Alberto, quindi, diffidate dalle parole di ogni Re e, fuggite dai proclami che dicono che “…sta arrivando un tempo senza pensieri…”, piuttosto, agite da bravi Cavalieri “…guardando al fiume mentre vi arrampichereste sulla montagna…”
Nuovo centro per quanto mi riguarda, ma, ancora una volta, vi invito a spogliarvi e a viaggiare con la mente, malgrado il vostro corpo sembri apparentemente ancorato e trattenuto da mille zavorre, nulla è come sembra…ne uscirete appagati e…felici, avendo trovato una colonna sonora a tanti momenti della vostra vita, soprattutto in alcuni passaggi epici…dove semplicità e variazioni prog, intrecciano pura magia...
Bentornato Alberto!!!
“…I know it’s wrong, but it sounds good!...”
Francesco Yggdrasill Fallico