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No Need To Travel

MAKE UP YOUR MIND - No Need To Travel
(2021 - Volcano Records & Promotion)voto:
Il rock ha mille sfaccettature, quello che a tanti può sembrare una cosa, ad altri sembra un'altra. Rock è tutto e il contrario di tutto. Rock è rabbia,ma anche melodia. Filosofia di vita per alcuni, passatempo per altri. MakeUpYourMind è il progetto di Simone Marsilio compositore polistrumentista varesino di 26 anni. Il quale ha come ambizione di trasmettere un'idea filosofica tramite le sue canzoni. A giudicare dai testi l'impegno c'è e va apprezzato. Improvvisatosi anche come cantate, Simone se la cava egregiamente e nei sei brani proposti immette tutta la sua passione e la sua perizia tecnica derivante da anni di studi e diplomi a carattere musicale.
Analizzando le canzoni emerge la melodia intensa della title track che apre le danze, intensa l'interpretazione, buoni i suoni con chitarra e piano a gestire i vari passaggi. Decadenza e rabbia inperversano in 'La Décadence', qui la chitarra irrompe granitica e sinuosa a fasi alterne, colpisce la vena compositiva spesso fuori dagli schemi.
Moderna nel suo incedere 'Rock ma Heavier' è un inno pro heavy rock contro la musica (!) odierna che i giovani seguono purtroppo in massa. Notevoli le parti di chitarra. Un tocco vagamente blues apre 'Essence of Music' che si distende in sincopatico andamento proponendoci suoni moderni ma non troppo. Sperimentare, cercare un proprio percorso personale e distintivo è quello che fa Simone brano dopo brano.
L'inizio pomposo di 'Hipsterism' esalta le doti tecniche dell'artista lombardo, il seguito salta da schitarrate granitiche a momenti di melodia e altri di cupe atmosfere, il tutto guidato da vocalità quasi rap. La perte di solo melodico è la più intrigante, ma il tutto risulta ben fatto.
Chiude i giochi 'She (The Reason)', che nulla aggiunge a quanto di buono abbiamo fino a qui ascoltato. Decisamente un buon debutto e artista da seguire con attenzione.
Klaus Petrovic