I vicentiNI Black Reflex sono un quintetto di recente formazione (2018) ma composto da musicisti di comprovata carriera, vi troviamo infatti ex membri di H.Kristal, Arthur Falcone, X Hero, Crisalide e Kross of Kaoss oltre alla cantante Francesca Bartolini già collaboratrice dei White Skull. 

Nove i brani proposti di matrice prettamente heavy metal con qualche spolverata di modernità che non guasta per non legarsi unicamente al genere di riferimento principale. Si parte subito lancia in resta con la travolgente 'Never Fold' che mette subito in mostra le qualità della singer con la sua voce decisamente graffiante e finalmente fuori dal circolo vizioso delle cantanti spesso tutte uguali e non parlo solo del metal. Digrignano i denti poi i Black Reflex nella potente 'More Than A Hero' dove la parte moderna echeggia qua e là tra le note furenti delle chitarre di Davive 'Ian' Valli e Diego Trestin! La ritmica potente di 'Fierce' è imposta dal duo Giovanni Angiolin (batteria) e Alessandro Pereni (basso). Alcuni stop and go per un brano che non fa prigionieri.

La scelta della Andromeda Relix di mettere sotto contratto i Black Reflex è ripagata da un prodotto davvero di altissimo livello, passione e competenza nella scrittura di ogni canzone emergono ascolto dopo ascolto. La giusta miscela di classico heavy a partiture moderne è riuscita alla perfezione e anche i true metaller ne potranno apprezzarne ogni singola parte. Prorompente nel suo incedere metallico 'The Real Liar' anticipa 'Rising Force' dove il lato più moderno sembra prendere decisamente il sopravvento sconfinando in certe partiture nu-metal. 

Spazio al lato più melodico di 'Run Alone', dove per melodico non si intenda melenso perchè la canzone è comunque bella tirata ma quanto in certe parti musicali si attinga più al passato che al presente. Più o meno sulla stessa falsariga più commerciale 'I Feel The Pain', mentre 'You Know The Name' ci riporta sul metal devastante delle prime song. Monolitica e potente come un vero brano heavy metal dovrebbe essere, la mia preferita dell'album!

Siamo quindi giunti al gran finale e 'If You Love The Demon' è una ballad davvero intensa e sentita nell'interpretazione perfetta di Francesca. Un suggello emozionale per un album che riesce a convincere nella sua totalità,

Klaus Petrovic