voto: 7/10

I Raw sono una band di Roma, formatisi nel 2009, al loro primo lavoro in studio, si presentano con influenze di rock, metal, punk, crossover, funky e progressive (a mio modo di vedere), il tutto suonato in modo diretto, professionale,
e con un groove da far invidia a molte band internazionali.
Apre le danze "Dig More", riffone guitar iniziale che da' il via al verse del cantato; si arriva al chorus che piu' diretto non si puo'; verso meta' brano break strumentale che mi da' l'idea di un funky/progressive rock settantiano, per riprenderecon il chorus finale.

"Decide" parte con un riffone sincopato, si arriva al verse con voce interpretativa e sporca allo stesso tempo, non mi piace molto la linea vocale che riprende il riff guitar, ma posso capire che e' difficile, fare una linea a se' su un riff guitar obbligato, mi piace il chorus particolarmente propio per l'armonia e la linea vocale che fa' cambi melodici e varia, si arriva al break strumentale molto bello e con la voce che armonizza le sue parti, per poi riprendere il tutto, e arrivare a fine brano.

"Oligarchy" in una parola sola: Stupenda!

"Rats" parte con la drum che introduce un riff guitar doppiato dalla seconda guitar, il verse di cantato e' a tratti ''rap''
con un intreccio ritmico degli strumenti veramente molto bello, ritmiche serrate e riffone in open string guitar lodevole, ed un chorus che non te lo togli dalla testa.

"A Rust ballad" da come sono impostate le voci mi ricorda il sound degli ''alice in chains'' e ''soundgarden'' dei tempi migliori, veramente molto bello l'assolo, con un finale di brano inaspettato, ottima scelta di suono e soluzione sonora.

Chiude l'ep "Life(doom)" il brano piu' cattivo dell'intero lotto, che e' un ibrido strumentale con pochissimi inserimenti vocali all'interno, il brano in se' non mi fa' impazzire, pero' chiude ad ogni modo un ep positivo per i Raw.

I pregi dei Raw: senza dubbio il groove che hanno, la compatezza tra gli elementi che suonano ,e l'unione cosa fondamentale per una band in generale, ma in particolar modo per lo stile di musica che propongono.

I difetti dei Raw: da migliorare l'inglese, ma questo verra' con il tempo ,e la produzione che e' buona, ma io credo che si possa fare di piu' con il prossimo lavoro.

Pier Paolo Lunesu