Se non avessi appurato che questo “Sangue”, è un demo di debutto da parte dei Veratrum, stenterei a crederci, sia per maturità compositiva che per strutturazione dei brani.
Ne’ intro, ne’ fronzoli vari, si parte subito con la song che da’ il nome al demo, ed il risultato è un paio di denti saltati, ottimo death metal classico di matrice americana per lo piu’, Cannibal Corpse e Suffocation su tutti, ma la
propensione al black metal, non solo nel cantato, fa ben immaginare che direzioni prenderà il sound.
Nel susseguirsi dei pezzi, è palese il connubio tra death e black metal, verso tendenze piu’ polacche del genere, una coesistenza tra questi generi, attesta tranquillamente il sound verso band tipo Behemoth e Vader, soprattutto nei repentini cambi di tempo del batterista, particolarmente in "L’ora è giunta" ed "Io sono il tempo", ai riff sempre più di scuola black svedese in "Davanti alla verità" pesantemente, e la propensione del frontman a spingersi verso generi grind alla Brujeria, Asesino per intenderci, e se ci mettiamo che oltre alle sue doti, si esprime in italiano puro, il risultato è davvero ottimo. Dunque, demo di ottima fattura da parte dei bergamaschi, dal death al brutal, passando per il black svedese e strizzando l’occhio al grind, c’è tanta carne al fuoco in questo lavoro, se nelle prossime fatiche i nostri eroi riusciranno a far coesistere tante influenze, ritagliandosi un sound più originale, puntando ancora sull’italico cantato, sempre osteggiato per ragioni di mercato ma a mio avviso fattore vincente su cui puntare, avremo un’altra signora band nel panorama estremo italiano.
 

Furia "Hellcommander"