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Danger in Progress

RADICAL CRASH - Danger in Progress
(2011 - Autoprodotto)voto: 6.5/10
Nulla di nuovo sotto il sole potremmo dire. Il thrash rock proposto dai mantovani Radical Crash è in classico stile old school, e come nella maggioranza dei casi chiaramente di nuovo non c'è assolutamente nulla. Questo però vuol dire poco, ovvero, se si suona anni '80 è normale che di nuovo non c'è nulla, ma non è detto che si possa passare oltre, perchè comunque è una buona base di partenza, e poi non tutti sanno suonare e far rivivere certe atmosfere.
A me hanno ricordato anche qualcosa dei mitici Exciter dei primi album. In particolare nella prima song "Demolition Devastation". Nel proseguio di questa demo di esordio il sound dei quattro ragazzi resta più o meno immutato con rare eccezioni in cui le chitarre si inseguono duettando e tessendo trame articolate come nella title-track "Danger in Progress" che si erge a protagonista dell'intero lavoro.
La produzione/registrazione del lavoro è anch'essa molto old school e ne vengono un pò penalizzati i suoni che a volte appaiono troppo impastati, ma tutto questo non inficia la voglia di esserci che la band trasmette. Una parola in più la spenderei per il batterista Matteo che pesta duro e preciso, e riesce a trascinare l'intera band.
La voce di Andrea (registrata in presa diretta?) è ancora acerba ma sicuramente apprezzabile. Fortunatamente la lunghezza dei brani si attesta sui 4 minuti, e così si evitano inutili noiose performance che spesso stancano l'ascoltatore.
Brano un pò fuori dagli schemi è "Sommossa Violenta" con una struttura a metà tra thrash e punk che è di sicura presa e che non mancherà di scatenare pogo furioso sotto il palco, Suicidal Tendencies docet!
Per chiudere direi che come esordio non è niente male, ora i ragazzi però devono trovare una propria strada, inserire qualche tocco di originalità per non restare invischiati nel marasma delle band tutte uguali. Credo che ci possano riuscire.
Klaus Petrovic