Da un mix di personalità particolari non può che uscire una proposta musicale altrettanto particolare. Due sono infatti i componenti alla base del progetto Koronach, un ragazzo ed una ragazza- piuttosto giovani peraltro- con alle spalle background musicali decisamente diversi tra loro; e dal questo intreccio nasce una musica difficile da comprendere a fondo e ancor più ardua da descrivere.

Un mix che si concretizza in una ferrata dualità tra opposti: da un lato la ferma durezza della sezione ritmica, tra ritmi quadrati e linee di basso aspre; dall'altro le gentili atmosfere industrial create da elementi elettronici sempre in primo piano e aggraziate mediante una soffice voce femminile (si senta 'Warmer Moon') ben più morbida di quella del suo alter-ego maschile.

Difficile dedurre le effettive potenzialità dei Koronach basandosi su tre soli pezzi; certo è però che l'ascolto di 'Eternity' è in grado di crescere e farsi apprezzare con il tempo, apparendo gradevole nella sua scontrosità. Per questo la mia valutazione va presa con le dovute precauzioni, nell'attesa che questi ragazzi ci forniscano nuovo materiale su cui fondare ulteriori valutazioni sul loro operato. Comunque, un progetto da tenere sott'occhio.

Francesco Salvatori