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A Whisper in the Tempest

PHENRIS - A Whisper in the Tempest
(2011 - autoprodotto)voto: 8/10
Vuoi per il Natale, vuoi perchè presumo che il mio caporedattore mi voglia particolarmente bene in questo periodo festivo, in questi ultimi tempi mi ritrovo a recensire grandissimi gruppi; ed i Phenris fanno parte di questa categoria.
Originari di Torino sono da più di due lustri che cercano di emergere nell'underground italico, con all'attivo un full-lenght mai pubblicato sotto etichetta "A Journey Through Inner Solitude"(datato dicembre 2003 ed esaurito quasi subito) ed il nuovissimo Ep "A Whisper In The Tempest".
Lo stile musicale dei Phenris è un black metal sinfonico dalle marcate venature progressive; si parte subito con ''A Whisper in the Tempest'', una pioggia inquietante apre il brano con un fraseggio melodico di chitarra armonizzato ed un accompagnamento da brividi di synth, ottimo il fraseggio di piano che che dà il via ad una grandissima strofa convincente e affascinante, sugli scudi una batteria in blast beat che dà il meglio di sè; verso metà brano si ha un break strumentale di grande pathos con un guitar solo narrante e suggestivo. Il finale di brano è bellissimo. ''Away by Dawn'', parte con un riff guitar accompagnato da pochissime note di piano con sotto l'incalzare di un synth ben misurato che dà la giusta atmosfera lugubre al brano. La strofa è una bomba..., l'arrangiamento di guitar è super..., il piano risulta maestoso..; ed il finale brano è stupendo. ''Echoes of Silence'', risulta essere una ballad di spessore, chitarre acustiche di apertura accompagnate da una voce emozionante; di questo brano mi piace tantissimo l'armonia accordale intrisa con le sue variazioni, di solito nelle ballad si cerca di usare un' armonia quanto più diretta possibile, nel nostro caso non è così dando risalto ad un brano non scontato.
L'arrangiamento di questo brano è stupendo, con un flauto traverso (il suono lo ricorda molto) bellissimo e una base di violino e piano pazzeschi, concludo dicendo che questo brano è un capolavoro.
Le mie conclusioni finali sono che i Phenris sono la musica. L'italia del metal ha bisogno di un gruppo come il vostro, continuate così.
Pier Paolo Lunesu