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Reckless

RECKLESS - Reckless
(2010 - Autoprodotto)voto: 8/10
Ben tornati nei mitici anni '80, quelli che gli attuali trentenni e quarantenni ricordano con nostalgia come gli anni della propria infanzia e adolescenza, in cui le ragazzine arrossivano guardando il loro poster di Nikki Sixx attaccato in camera.
In cui non esistevano facebook, i cellulari e per parlare alle persone dovevi per forza guardarlr negli occhi, gli anni in cui lacca e glitters erano d'obbligo!!!
Mi metto le cuffie e inizio a sentire i Reckless gruppo di Vicenza, nato con l'intento di tributare gli ‘80s e poi per varie vicissitudini umane ed artistiche, finito a scrivere pezzi propri ma sempre seguendo la scia Rock/Glam di quegli anni sulla scia deiCinderella, dei Motley Crue e dei WASP.
Parte con degli applausi e una chitarra ritmica sparatissima "She Want To Be Loved", subito mi innamoro della voce del cantante, bellissima, azzeccatissima, stupendi anche i controcanti. Inizio a muovere la testa e a scapellare, scompigliando le mie lunghissime estensioni rosse!!! "My Disease (Is Called Rock)", mi ricordano terribilmente i Wasp. stupenda, bravi ragazzi!!! Di solito i gruppi di questo genere sono abbastanza banali e scontati, ma questi quattro musicisti non lo sono per nulla. Complimeti a Mikki Mixx, grandissimo batterista, tiene il ritmo in maniera impeccabile, arricchendo i brani con molta estrosità. "Big Boobs Baby", cantata da una voce molto più adatta ad un genere punk che Rock/Glam, è comunque un buon pezzo e la chitarra del bravissimo Leo basterebbe da sola a rendere questa canzone da dieci e lode. "I Wanna Rock Tonight", complimenti al cantante bassista, la sua voce più l'ascolto più mi piace e poi mi devo complimentare anche per come suona il basso, un' artista veramente con gli attributi!!! Grandi Reckless!!! "Lonely Star", stupenda, l'intro è apprezzatissimo, da ascoltare assolutamente con indosso un paio di leggings leopardati, canticchio mentre scrivo. Era tanto tempo che non mi divertivo così a scrivere una recensione. "Love Maze", grandi chitarre, impossibile non ballare. "Lovelines", sono arrivata all'ultimo pezzo senza rendermene conto, ringrazio i Reckless per avermi fatto compagnia in questo noioso pomeriggio di Dicembre, da poco è passato il fottutissimo ed inutile Natale, periodo in cui pensieri, noia e malinconia si accavallano inevitabilmente, per me quest'anno poi in particolar modo e oggi ascoltando questi quattro bravissimi musicisti mi sono distratta e divertita veramente moltissimo. Bravissimi, Glamissimi, dei musicisti dall'indiscusso talento e a giudicare dalla foto di copertina anche da un look stupendo e molto curato, essendo donna io faccio caso anche a questi particolari, che probabilmente per i miei colleghi maschi passano in secondo piano. Spero di riuscire a vedervi prima o poi dal vivo, continuate così perchè siete veramente fortissimi!!!
Ursula Coppolaro "Mandy Von Vixx"