Ricerca
Contattaci
Per segnalare concerti o richiederci una recensione delle vostre band, scriveteci compilando il modulo in questa pagina
Accesso utente
Chi è on-line
TerminUs

TrackList
1. Wargeed
2. Gates Of Babylon
3. Vultures Lead Our Way
4. Locked Heart
5. Stonetears
DEIMOS - TerminUs
(2012 - Autoprodotto)voto: 7.5/10
Non c'è che dire, cominciano davvero con il piede giusto i pavesi Deimos.
Nati nel 2006 come tributo ai Gamma Ray, di queste “origini” hanno conservato ben poco, riuscendo a distinguersi in maniera decisa e personalissima. “TerminUs”, primo EP della band completamente autoprodotto, sfodera infatti un power dal sapore fortemente thrash che conquista senza riserve. E ancor di più affascina anche per il lavoro certosino dei Deimos in fase di registrazione: tutti i brani, infatti, sono stati mixati da Santo Clementi, bassista del gruppo, utilizzando in gran parte software liberi (bravi ragazzi, non c'è che dire!). Come loro stessi ci dicono, “TerminUs” è quindi la prova vivente che risultati professionali e di alta qualità sono alla portata di ogni progetto indipendente e autoprodotto, grazie alle risorse messe a disposizione dai software open source.
Per la realizzazione di questo EP i Deimos, inoltre, si sono avvalsi della collaborazione di guest musicians mica da poco: Antonio Pecere (Betoken, Rapid Fire, Crimson Dawn) come lead singer per i primi 3 brani, in duetto con Paola Gemma (Lisa Meets Jack, Beggars Farm) sul terzo brano, nonché Raffaele “Raffo” Albanese (From The Depth, 5th Element, E.X.S.) come lead singer per l'ultimo brano. E ancora Chris Caffery (Savatage, Trans-Siberian Orchestra) per il guitar solo di “Gates Of Babylon”.
Insomma le premesse son delle migliori e “TerminUs” si rivela sicuramente all'altezza delle aspettative. A cominciare dalla tiratissima “Wargeed”, un brano tra il thrash e l'heavy metal classico, che trascina per l'impatto immediato e la carica dei riff delle agguerritissime chitarre di Federico Lanterna e Luca Gabrieli. Convincente e aggressiva anche la performance del singer Antonio Pecere, che altrove molto meno mi aveva persuaso. Impreziosita dal formidabile guitar solo di Chris Caffery, “Gates Of Babylon” ha un incedere più cupo e lento e mette in mostra la versatilità dei Deimos, a loro agio anche su sonorità meno aggressive. “Vultures Lead Our Way,” uno dei brani migliori dell'EP, miscela in maniera sapiente e maliziosa ritmi cupi a momenti aggressivi di puro thrash, sublimati in un refrain dalla cadenza pressochè marziale. Notevole anche la ballad “Locked Heart”, palcoscenico raffinato e perfertto per la bellissima voce di Paola Gemma, in duetto con Antonio Pecere. Forse appena un po' troppo lunga per mantenere vivo l'ascolto fino alla fine, ma comunque piacevole. Chiude il tutto la rabbiosa, “Stonetears”, che prende il volo grazie all'ugola potente di Raffaele Raffo Albanese, che aggiunge ulteriore carica ad un brano che già di per sé è davvero esplosivo, tra power, thrash e riff di classic heavy.
Insomma assolutamente da non perdere questo esordio, in attesa di un full lenght degno di tali premesse!
Luy C.