Ricerca
Contattaci
Per segnalare concerti o richiederci una recensione delle vostre band, scriveteci compilando il modulo in questa pagina
Accesso utente
Chi è on-line
Into The Mouth Of The Dead Reign

TrackList
01. Some Flowers in the Graveyard
02. Dead Walk
03. The Deepest Night
04. Corpsehunters
05. The Wicked Mirrors
06. Into the Mouth of the Dead Reign
07. Logan Dr. Frankenstein
08. Golden Cage
09. Fast, Evil & Raging
10. Journey to North
HELLSTORM - Into The Mouth Of The Dead Reign
(2012 - Punishment18 Records)voto: 7/10
Definirsi thrasher e non conoscere gli Hellstorm credo che possa essere una colpa assai grave! La band milanese nasce infatti nel lontano 1995, e da allora ha pubblicato due demo, un album "The Legion of the Storm" (2003) e un Ep "CorpseHunters" (2010) oltre ad un'attività live mai sospesa che li ha portati a calcare palchi importanti come supporting act di band come Whiplash e Voivod giusto per fare un paio di nomi non da poco.
Quindi è con estremo piacere che mi ritrovo (ebbene sì, ancora recensisco alla faccia di chi mi sputa nei suoi deliri da web) tra le mani questo nuovissimo "Into The Mouth Of The Dead Nation" uscito per la torinese Punishment 18 Records lo scorso 26 novembre.
Gli Hellstorm ci propongono da sempre un onesto thrash/death fatto con i controcazzi, e questo lavoro non è certo da meno con la caratteristica fondamentale che ci dice che gli anni non sono passati invano, la crescita della band è evidente e si pone ai vertice della via italiana al thrash metal seguace dei maestri Venom, Sodom, Kreator e via discorrendo sulla falsariga dei compaesani Necrodeath!
Contrariamente a quanto vi ho abituato nel corso degli anni non farò una recensione track by track per il semplice motivo che questo lavoro segue una linea abbastanza diritta, senza mai uscire dal seminato di ciò che gli Hellstorm amano suonare. Sporco, ruvido e grezzo thrash metal vecchio stampo con qualche puntata di death metal a cucire il tutto.
Tra le mie preferite ci sono la devastante "Dead Walk" che credo aprirà anche i live data la sua forza di coinvolgimento (molto Necrodeath oriented), "CorpseHunters" che scatenerà violenti pogo (a dire il vero già lo fa da tempo), "Logan Dr. Frankenstein" assalto all'arma bianca che non fa prigionieri e "Fast, Evil & Raging" purissima delizia di thrash che coinvolge quanto basta per mettere a soqquadro tutta la casa!
Ovviamente questo album è consigliato solo a chi non ama sperimentazioni o ricerche particolari, qui di nuovo ed originale non c'è assolutamente nulla. C'è solo tanto sudore e rabbia musicale che esplode brano dopo brano. Buona la produzione, abbastanza pulita per il genere proposto e niente male anche la confezione con artwork curato e testi leggibilissimi, meglio di così cosa volete?
L'album non passerà alla storia, ma sicuramente è migliore e più onesto di tanta spazzatura che ogni giorno viene prodotta in Italia e all'estero.
Klaus Petrovic