SUNPOCRISY – Atman (EP)

Anno: 2008
Etichetta: Handmade
Genere: Progressive Death, Doom e Post Rock/Metal

I Sunpocrisy nascono nel lontano 2005 a Brescia, ma solo a fine 2008 ci regalano preziosi 37’14” con l’EP intitolato “Atman”.
Un lavoro maturo e studiato, sicuramente di non facile digestione al “primo play” per quegli ascoltatori abituati a musiche più “semplici”.
Analizzando l’EP dal punto di vista tecnico, ci troviamo di fronte ad un quartetto di musicisti preparati e in grado di mescolare generi musicali differenti con grande intelligenza, senza sconvolgere il lungo corso dei brani.

Due delle quattro tracce infatti hanno una durata superiore ai 10 minuti, che però scorrono veloci sullo stereo, proprio come un fiume in discesa senza ostacoli.

Si passa da melodie dolci, arpeggi in suono clean, ad esplosioni di pura violenza musicale, con distorsioni pesanti, doppia cassa e parti in growl: la sensazione è quella di percepire i due lati di una stessa moneta, e non di essere frastornati da tanti cambiamenti e passaggi diversi.

Buono il lavoro sugli arrangiamenti, discreto anche il cantante, che sa passare da una voce pulita, dove sicuramente sa dare il meglio, ad un growl da perfezionare. La sezione ritmica si destreggia bene nei continui cambi di tempo, e le chitarre sfoggiano suoni e riff più che adatti.
Siamo di fronte ad un lavoro con un mix di influenze Progressive Death, Doom e Post rock/metal, se pur il quartetto bresciano cerchi di mantenere la propria identità, maggiormente esaltata nella song di apertura “Æon’s Samsara”, brano completo e intenso che sicuramente fa da bandiera per questa band.

Si tratta quindi di un buon diversivo, di un album ben fatto che non ha la pretesa di essere un capolavoro, sicuramente un ottimo punto di partenza.

Ci aspettiamo grosse sorprese in futuro dai Sunpocrisy, ai quali facciamo un grosso in bocca al lupo.

Vi ricordiamo che il loro EP è scarcabile direttamente dal loro myspace: http://www.myspace.com/su…

Elisabetta Filippini