The Lancasters sono un progetto creato a Brescia da Davide Chiari (Tin WoodmanCenturies Reverb) a cui si sono aggregati sin dai primissimi giorni Stefano Vanoni e Federico Mariotto, rispettivamente basso e batteria.

Il progetto è ispirato alle sacre origini dell’hard rock e della musica psichedelica, più precisamente agli anni a cavallo tra il 1969 ed il 1971. Le ispirazioni artistiche della band vanno dai Led Zeppelin a Jeff Beck, da Rory Gallagher agli Orang Uthan, dai The Kinks Terry Reid fino ai Black Sabbath.

 

L’album omonimo di debutto è stato distribuito negli Stati Uniti e in Europa da Fuzzy Cracklins Presents (Oakland, California); sono seguiti diversi singoli pubblicati per Rivertale Productions tra il 2019 ed il 2022.

Durante il 2021 è entrato in formazione in pianta stabile Andrea Cotelli alla chitarra e ai cori. Il secondo LP del quartetto è stato pubblicato il 10 di Marzo 2023 in distribuzione digitale ed in vinile grazie alla sinergia tra Retrovox RecordsTRJ Records e Giancarlo Bolther (Rock Impressions).

 

Iniziamo alla grande con un brano dotato di grande fascino anni 70 e di efficaci melodie : “No Ice Cubes in my Bourbon“. I riff di chitarra sanno prendere ispirazione dal miglior rock americano degli anni 70 (The StoogesMC5 in primis ) e, con grande efficacia, riescono ad esprimere tanta carica rock’n’roll e personalità. La sezione ritmica si muove con grande capacità e permette al Singer di creare melodie veramente efficaci.  Le ritmiche punkeggianti di “The Runner“  ci regalano momenti di grande carica ed entusiasmo. Belli e riuscitissimi i riff stoppati a metà del brano (molto Led Zeppelin) che riescono a farci alzare dalle sedia per poter fare headbanging. Molto bravo il batterista nell’esprimere un groove pieno di energia e di classe. Veramente una song di alto livello.

 

Little Susie“ e “Magic James” profumano di Rolling Stones,  Kinks ma anche di Green River e Screaming Trees fino al midollo; infatti sia i suoni che le linee vocali del Singer sembrano provenire dai magici tempi del nostro amato rock’n’roll. Rock e psichedelia vanno a braccetto magnificamente! “Isaiah“ e “Odessa“ sono altre composizione granitiche, dure, veloci ma anche originali e di grande impatto. Entrambe le songs sono arricchite da riff grintosi, a tratti spediti che ricordano anche un po’ i primissimi Motorhead (quelli di On Parole).  Gli stacchi  della sezione ritmica evidenziano le capacità della band. Sia come singoli musicisti che come collettivo. Tutto molto coinvolgente!

 

Kaigenrei” è rock psichedelico puro! L’intro sembra uscita dai migliori album dei Blue Cheer.  L’hard rock che fuori esce dalle casse è gradevolmente devastante cosi’ come i cupi arpeggi che le chitarre riescono a creare. Si sentono gradevoli influenze dai grandi Monster Magnet. Dopo la buona “Fired“ l’eccezionale “Buy“.  I nostri sembrano riportarci nei primissimi anni 90: quelli degli Screaming Trees, degli Alice in Chains e dei Mad Season. Il timbro vocale del singer sembra prendere ispirazione, alla sua maniera, dai  grandi Mark Lanegan e da Layne Staley.  All’ascolto si respira aria del migliore garage rock ma anche di atmosfere cupe e maledette. Notevole il lavoro di basso in “Pancho, the Brave“.  La sezione ritmica riesce a creare ispiratissimi ritmi frenetici che permettono al Singer di esprimersi in maniera splendida. Il ritornello e i cori sono perfetti! Tutto in stile MC5.

 

Dopo la rock’n’roll “Lady Luck is On my Side” la splendida e conclusiva “Galileo“. Dalle chitarre acustiche fuoriescono magiche e incantevoli note che ci riportano ai tempi dei The Beatles del White Album e dei The Rolling Stones. I ritornelli sono splendidi cosi’ come le tastiere che, con grande piacere, s’inseriscono magnificamente. Le atmosfere sognanti e nostalgiche del brano rimarranno sicuramente impresse nella mente di chi ascolterà i The Lancasters. Disco meraviglioso, riuscitissimo e che i veri amanti del rock dovranno ascoltare.

 

Domenico Stargazer

 

TrackList

  1. No Ice Cubes In My Bourbon
  2. The Runner
  3. Little Suzie
  4. Magic James
  5. Isaiah
  6. Odessa
  7. Kaigenrei
  8. Fired
  9. Buy
  10. Liza
  11. Pancho the Brave
  12. Lady Luck Is On My Side
  13. Galileo

 

  • Anno: 2023
  • Etichetta: Retro Vox Records
  • Genere: Hard Rock

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