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Motus
GABRIELE BELLINI - Motus
(2023 - Quarock Records)voto:
Un artista, un musicista, un creativo, un insegnante, un autore, un padre, un compositore, un produttore, un uomo. In una sola parola, signore e signori, da Quarrata in provincia di Pistoia, mister Gabriele Bellini.
Rebellion Party - Voice Of Rebellion pt.1
GABRIELE BELLINI - Rebellion Party - Voice Of Rebellion pt.1
(2022 - Wanikiya Records)voto:
Recensione back to back degli ultimi due lavori del prolifico e valente chitarrista Gabriele Bellini, musicista con una lunghissima carriera alle spalle che parte dagli Hyaena negli anni ‘80, per passare alla “iena” Andrea Agresti e anche all’insegnamento dello strumento: una vita per la chitarra (una vita spesa bene), una passione inarrestabile che culmina appunto, a distanza di meno di un anno, nella proposizione dei due lavori “Rebellion Party” e “Voice Of Rebellion pt.1”, che sono uno la prosecuzione/integrazione dell’altro (questo appunto il motivo della doppia recensione): come due facce della stessa medaglia, il secondo platter infatti vede il nostro rimetter
Acoustic Spaces
GABRIELE BELLINI - Acoustic Spaces
(2015 - Qua'Rock Records)voto: 8.5/10
‘Acoustic Spaces’ è il titolo del nuovo disco di Gabriele Bellini. Album di ispirazione acustica strumentale dove lo strumento predominante è la chitarra classica fatta eccezione per un brano realizzato in compagnia di Claire Briant Nesti (voce soprano) e Michel Agostini (batteria).
Recreation "The Day of Mind"
GABRIELE BELLINI - Recreation "The Day of Mind"
(2012 - Gatti Promotion)voto: 8/10
Partendo dal fatto che questa opera, potrebbe benissimo essere in due parti (è un mio pensiero personale), si può capire quanto possa essere complesso il suo contenuto.
Badate bene che ho usato il termine "complesso" e non "lungo o noioso"; infatti il mio pensiero mi dà ragione perchè qua dentro troviamo del materiale veramente disturbante e a dir poco apocaliptico che dà luogo ad un qualcosa di veramente ambizioso.
Partiamo dalla "stranissima" opener "Plastic Head" veramente sconvolgente e soprattutto potente; nel senso che la somma tra riff di chitarra moderni e effetti sonori, sicuramente studiati, danno origine ad un pezzo "malato" e disturbante .