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Blasphemic Creatures (reissue)
HORRID - Blasphemic Creatures (reissue)
(2014 - Punishment18 Records)voto: 7/10
I lombardi Horrid sono tra le band storiche a livello italiano, alfieri di un sound swedish che poco ha avuto a che fare con la modernizzazione del genere, ma che anzi è sempre rimasto fedele (forse anche troppo) ai sacri canoni del genere, valorizzato da una visione più brutale e personale che ne ha fatto apprezzare le doti.
Gli amanti del sound di Entombed, Dismember e Grave apprezzeranno di sicuro questa ristampa di 'Blasphemic Creatures', ep del 1998, e approffittando dei pezzi aggiunti a quelli dell'ep originali potranno apprezzare la storia degli Horrid.
Mass Distraction
GRIND ZERO - Mass Distraction
(2014 - Mighty music)voto: 6.5/10
Dopo il buon demo 'Forceful Displacement' del 2013, che già faceva intravedere ottime qualità, i Grind Zero tornano a distanza di un anno con questo 'Mass Distraction', lavoro sicuramente più curato e maturo che si attesta su sonorità prettamente death metal come Exhumed e Cannibal Corpse ma osando verso una strada che non lascia quest’album impantanato nei sacri dogmi di un genere dettati decine di anni fa.
Jar Of Farts
CRAUTI BOILED - Jar Of Farts
(2014 - Autoprodotto)voto: 5/10
I Crauti Boiled sono una band che a detta loro sarebbero orientati su un death metal, anche se personalmente me ne guarderei bene dal dirlo, e propongono questi 6 pezzi dalle tinte e dai titoli delle canzoni molto simpatici.
Ecco potremmo finire qui la recensione, perché dal punto di vista musicale c’è davvero poco da aggiungere.
Non so se sia peggio la produzione fatta in casa come dicono loro, oppure l’esecuzione a stento sufficiente di pezzi senza capo né coda, costruiti in modo approssimativo, con un calderone di influenze che per nulla coesistono insieme, oppure ancora il totale anonimato di tutti e 6 i brani.
Descending Patterns
EPISTHEME - Descending Patterns
(2014 - Autoprodotto)voto: 6.5/10
<<Prog-Death ma da rifinire>>
Formatisi a Catania nel 2010 ma subendo numerosi cambi di formazione, gli Epistheme debuttano nel 2014 con il loro 'Descending Patterns', proponendo un death metal connotato chiaramente da influenze progressive di band quali Opeth e Death.
Ideological Carnage
BLASKHYRT - Ideological Carnage
(2014 - Autoprodotto)voto: 6/10
Gli emiliani Blaskhyrt dopo innumerevoli e travagliati cambi di line up arrivano a far vedere la luce a questo 'Ideological Carnage', album dal sound death che punta più al tecnicismo sonoro che alla radice innata del genere, come sound potrebbero essere accostati a band come Psycroptic ed Obscura giusto per capirci.
'Erase the weak' con il suo intro è la canzone più lunga di quest’album, che dà subito l’idea del sound della band, come detto sopra, un tappeto di blast beats e voce cavernosa che strizza l’occhio a tecnicismi sonori.
Morbid curiosity
CIMITERO - Morbid curiosity
(2013 - Gentle Exhuming Records)voto: 6/10
Da una band con un simile nome non ci si aspetta che facciano glam o power ovviamente, infatti con questo 'Morbid Curiosity' i Cimitero ci regalano otto tracce di puro death metal primordiale ed old school. Un sound riconducibile a Possessed, Autopsy e primi Death, da cui chi ricerca melodie o fraseggi core farebbe bene a tenersi alla larga.
Musicalmente da 'Hacksaw is the law' a 'Down the well' passando per 'Hole in the skull' ci troviamo di fronte a pezzi seminali, costruiti in modo quadrato, senza virtuosismi ma nemmeno sbavature, anche un po’ scontato come sound ma sicuramente puro.
Metaphysincarnation
ELECTROCUTION - Metaphysincarnation
(2014 - GoreGoreCords (a sublabel of aural music))voto: 8.5/10
Mazzate! Mazzate! Mazzate!
Quelle che vi tortureranno le orecchie per tutto il tempo che nel vostro stereo suonerà il nuovo album a ventuno anni di distanza da 'Inside the Unreal' dei bolognesi Electrocution! Per chi non sapesse chi sono (fatto grave..) vi rimando alle due recensioni del suddetto album del 1993 quella di Chiodo Metallico e quella di Costantino Andruzzi.
Evidence Lies
EVIDEON - Evidence Lies
(2013 - Autoprodotto)voto: 6/10
Da Novara arrivano piccoli concentrati di potenza! E' questo il caso degli Evideon, che in seguito a repentini cambi di line-up decidono di riprendere le redini del loro percorso musicale, sostituendo così l'assenza della componente vocale con lo stesso bassista, Nicolò Paracchini.
Il simpatico quartetto rielabora brani e melodie. Riff e nuovi fraseggi prendono forma, dando vita ad una piccola demo di sole quattro tracce, 'Evidence Lies'.
Dystopian Metaphors
GODLESS ENTHROPIA - Dystopian Metaphors
(2013 - Autoprodotto)voto: 6.5/10
Debuttano con un ep di tre pezzi i Godless Enthropia, e lo fanno proponendo un sound che attinge a piene mani dalla tradizione death metal, strizzando di tanto in tanto l'occhio alle frange più estreme, ma non disdegnando neppure inserti riconducibili a panorami più tipicamente melodic death.
Psykhe Comatose Disorder
DORMIN - Psykhe Comatose Disorder
(2013 - Beyond Prod)voto: 4.5/10
Anche se è da un po' che non sono 'sul genere', ho deciso di seguire un poco le premesse autobiografiche preannunciate dai Dormin, band che ci rilascia il suo "Psykhe Comatose Disorder" rimarcandone il concept abbastanza 'sentito' del frontman.
E quindi il disco ci appare come 'dovere morale' dicono, qualcosa che indaga nei meandri umani e vuole trasporre in musica probabilmente emozioni o frammenti di vissuto.
Allora procediamo!