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Flag Of Lies
SOCIAL EPITAPH - Flag Of Lies
(2014 - Autoprodotto)voto: 6/10
Apprendo dal loro profilo Facebook (poiché nella bio allegatami non c'è nessuna indicazione) che i Social Epitaph sono una band proveniente da Corato, Puglia. "Flag Of Lies" è l'Ep d'esordio di questi 5 giovani metalheads dediti ad un death/thrash, e dicono, parole loro, di ispirarsi a "qualsiasi band che ispiri vero Metal e che non si venda al pubblico" , e che, nel descrivere il genere che ci propongono,affermano: "Il nostro genere è ancora da definire, ma abbiamo in mente di creare qualcosa di innovativo e che non sia la solita musica d'oggi, satura!!".
Condemned
DYING BREED - Condemned
(2014 - Autoprodotto)voto: 6/10
I palermitani Dying Breed nascono nel 2012 ed ora partoriscono questo demo di 4 tracce di pura violenza musicale sempre in bilico tra il death metal più estremo tipo Deicide e Cannibal Corpse ma dovendo tanto come radici alle sonorità dei Sepultura buoni, soprattutto in stile 'Schizophrenia'.
'The Cursed Tower of Sumacria' e 'Dying Breed' hanno buoni spunti di lettura sia nelle aperture più moderne che nelle singole prove, pur non essendo una registrazione ottimale si intuiscono, anche se in fase primordiale, le potenzialità di un prodotto musicale dove spiccano riff e prova vocale.
6th Counted Murder
6TH COUNTED MURDER - 6th Counted Murder
(2013 - Autoprodotto)voto: 7.5/10
Partiamo da un presupposto: il disco che mi appresto a recensire è disponibile in free download sul sito ufficiale della band: stando cosi le cose, non avete scuse per non ascoltarlo, bello o brutto che stia per rivelarsi. Detto questo, veniamo al dunque. I 6th Counted Murder non sono certo dei novellini: la maggior parte dei membri hanno avuto altre militanze importanti, e l'esperienza è nettamente percepibile. L'album omonimo si presenta come una miscela – ben amalgamata – di death e thrash, più improntata alle frange più classiche che non al panorama estremo.
Forceful Displacement
GRIND ZERO - Forceful Displacement
(2013 - Autoprodotto)voto: 6.5/10
I brani che i Grind Zero ci propongono con questa demo 'Forceful Displacement' sono solo un'anticipazione di quello che sarà l'album 'Deconstruct', per la cui pubblicazione la band è alla ricerca di un'etichetta.
Si parte con un pezzo, 'Blood Soaked Ground', improntato su un death metal ancora legato a frange thrash. Qualche ascolto per comprendere appieno ciò che la band intende fare, dopodiché il pezzo inizia a convincere, specialmente per quel che converne la buona prova vocale.
Reaching The End
PULVIS ET UMBRA - Reaching The End
(2012 - Rising Records)voto:
Dopo due ep, un mini cd ed un'attività live giunta in un paio di occasioni anche all'estero, il 2012 è per i Pulvis Et Umbra l'anno della ricerca della conferma sulla lunga distanza. Vari cambi di formazione portano inevitabilmente a una rivisitazione della direzione stilistica, e così ecco 'Reaching The End' presentarci una band che, abbandonati i lidi melodici degli esordi, si muove su binari death-thrashcore corredati da una certa cattiveria.
Unassigned Death Chapter
EYECONOCLAST - Unassigned Death Chapter
(2008 - Downfall Records)voto: 8/10
Inizia nel 2002 nei pressi di Roma la storia degli Eyeconoclast ma, tra demo ed ep, occorre aspettare il 2008 per poter apprezzarne il primo vero disco. L'attesa viene ripagata da quasi tre quarti d'ora di un death metal tecnico, iper veloce, gelido e tagliente, per un totale di dieci brani raccolti sotto il nome di 'Unassigned Death Chapter' e in grado di trasudare potenza fin dal primo instante. Tre sono i dettagli che rendono questo lavoro decisamente interessante: vediamo quali.