Ricerca
Contattaci
Per segnalare concerti o richiederci una recensione delle vostre band, scriveteci compilando il modulo in questa pagina
Accesso utente
Chi è on-line
Steve In Wonderland
STEVE FOGLIA - Steve In Wonderland
(2014 - Autoprodotto)voto: 8.5/10
Il secondo album di Steve Foglia è qualcosa di eccezionale. Un capolavoro rock che, ascoltato senza riferimenti e conoscenze sull'artista in questione, sembra incastonato saldamente nei meravigliosi anni '70 che tanto hanno dato alla musica. Invece è uscito "solo" una quarantina di anni dopo.
Il processo di creazione dell'intera opera è stato molto articolato: iniziato all'incirca nell'ottobre del 2012, tra composizione, stesura dei testi e registrazione si è concluso nel settembre di quest'anno.
Clearwater
BULLFROG - Clearwater
(2014 - Grooveyard Records)voto: 8/10
Vi piace l'idea di tornare ogni tanto a rivivere i momenti passati dai vostri 'vecchi' genitori che negli anni '70 cominciavano ad ascoltare musica seria? Bene, accattatevi questo nuovo cd dei veneti Bullfrog e sarete catapultati in quel periodo e potrete iniziare a sognare cosa era l'hard rock e cosa rappresentava per i giovani di quegli anni.
Una manciata di brani senza tempo dunque, suonati dal power trio in modo impeccabile con una produzione altrettanto valida.
ExHumind
EXHUMIND - ExHumind
(2014 - Autoprodotto)voto: 7.5/10
Due sono le considerazioni che emergono a prima vista osservando il profilo dei fabrianesi ExHumind: la prima è la giovane età dei componenti della band marchigiana, la seconda è la presenza di una cantante.
Stage of Reality
Ne abbiamo parlato (molto) positivamente in occasione del loro ultimo album 'The Breathing Machines', ebbene ora è giunto il momento di intervistarli. Loro sono gli Stage Of Reality, andiamo a sentire cos'hanno da dirci!
Bornidol II
BORN IDOL - Bornidol II
(2014 - Autoprodotto)voto: 8/10
I bresciani Born Idol nati nel 2006 dalla collaborazione tra il cantante/tastierista Paolo Gatti e il batterista David Garletti tornano a proporre del materiale indedito a qualche anno di distanza dal loro primo EP del 2007.
Russian Roulette
UNCLEDOG - Russian Roulette
(2014 - Vrec/GtMusic)voto: 7.5/10
Se ci si aspetta di ascoltare la solita band emergente che propone lavori non curati, con nulla di nuovo da dire e cerca di attirare l’attenzione del pubblico con un album dall’ artwork promettente che stupisce con “effetti speciali”, per poi deludere al primo minuto d’ascolto facendo desiderare di riporre l’incauto acquisto nei più remoti meandri del dimenticatoio, non si deve acquistare “Russian Roulette” degli Uncledog.
The Breathing Machines
STAGE OF REALITY - The Breathing Machines
(2014 - Nuvi Records)voto: 9/10
Gli Stage of Reality nascono da un’idea di Andrea Neri, chitarrista e compositore noto per la collaborazione sia in studio che dal vivo con Blaze Bayley con cui ha registrato l'LP 'The King of Metal', ultima fatica del singer britannico ex Iron Maiden prima della recente raccolta 'Soundtracks of my Life'. Per le registrazioni di 'The Breathing Machines' Andrea è affiancato da Francesco Marino alla voce, Alessandro Accardi alla batteria, Marco Polizzi al basso, Bernardo Nardini alla chitarra acustica e cori e Francesco Visconti al sound design (tastiere ed effetti).
Rooster Faces
ROOSTER FACES - Rooster Faces
(2014 - Autoprodotto)voto: 8/10
I catanesi Rooster Faces, formatisi nel novembre 2013, propongono con il loro primo omonimo EP sonorità ispirate ai classici canoni di rock e blues, affini alle sonorità degli anni '70, in linea con gruppi come Tesla o Black Crowes o, più propriamente a band che in quel decennio sono nate come Aerosmith e Motorhead, che pure se con risultati assolutamente antitetici, hanno una chiara matrice rock'n'roll (ovviamente riguardo a Lemmy e soci con riferimento ai brani più lenti e meno spigolosi).
Andrea Bluesman's Wicked Bluesman
WICKED BLUESMAN - Andrea Bluesman's Wicked Bluesman
(2014 - Autoprodotto)voto: 7/10
La storia di Wicked Bluesman è quella del suo mastermind, il giovane (poco più che ventenne) musicista milanese Andrea Daniele che, dopo alcune esperienze in gruppi del circuito ungerground della sua città, decide di fare tutto per contro proprio, iniziando ad incidere da solo le sue composizioni e suonando tutti gli strumenti ad eccezione della batteria.
Nella seconda parte del 2013, il progetto si evolve e Andrea, con l'aiuto dell'amico e maestro Danilo Rubino, ritorna in studio per registrare nuovamente le sue canzoni, questa volta cimentandosi anche con le parti di batteria e dando un sound più completo e professionale al lavoro.
Lost Reflection
Hanno pubblicato il loro secondo album 'Scarecrowd' a maggio del 2014. Un'opera molto personale e particolare, che riesce (fortunatamente) a distinguerli da un sacco di altri gruppi che suonano hard rock. Stiamo parlando dei romani Lost Reflection, il cui cantante e chitarrista Fabrizio si fa portavoce per rispondere alle nostre domande.
Ciao ragazzi, benvenuti ad Italia di Metallo. Ci parlate brevemente di come e quando è nato il gruppo?