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The Moral Scenery
LINING REDOX - The Moral Scenery
(2020 - Autoprodotto / Wanikiya Record/Promotion)voto:
'The Moral Scenery' è la prima prova sulla lunga distanza per i progressive metallers Lining Redox, recente formazione padovana composta da giovani musicisti che, in un paio di anni e vari cambi di line-up, ha trovato nella soluzione a sei componenti la propria forma ideale. Nel loro curriculum i nostri mettono la partecipazione a diversi contest tenutisi nella loro zona di provenienza e, addirittura, una partecipazione al Sanremo Rock come finalisti; una cosa che ha fatto sentire giovane anche me, quando a Sanremo ci andavano i Saxon e i Bon Jovi e il buon Giovanni Bongiovanni, invece di cantare in playback 'You give love a bad name', si limonava una tipa della prima fila...
A State of Being Aware
LAST CENTURY - A State of Being Aware
(2020 - Maculata Anima Rec)voto:
Per chi li ha vissuti in prima persona, gli anni novanta protagonisti del revival che pare appassionare tanto gli attuali ventenni, non è che fossero poi un granché… Beh, se di certo non lo erano dal punto di vista estetico (i fratelli brutti e poveri degli anni 80?), forse invece quella sensazione di decadenza che percepivamo allora era esagerata (soprattutto alla luce del peggio cha sarebbe arrivato): sotto tanti aspetti “la nostra musica preferita” godeva di uno stato di salute eccellente e, dopo le ubriacature mainstream del decennio precedente, erigeva solide roccaforti fieramente ai margini del mercato di massa.
Figli Dell'Alba
NEVERDREAM - Figli Dell'Alba
(2020 - Elevate)voto:
Un arpeggio di chitarra e una melodia volutamente retrò, sottolineata dal fruscio da vinile, vengono presto raggiunti da qualche frase cantata in pieno stile italo prog anni settanta: con questi due minuti carichi di pathos si apre il quinto album dei romani Neverdream.
Skyscrapers and Firefalls
HEARTACHE - Skyscrapers and Firefalls
(2017 - Sliptrick Records)voto:
'Skyscrapers and Firefalls' è un meta-concept album svilupato lungo il corso di 8 tracce musicali, un intro e un outro. “L’avvio” avviene in modo vero e proprio attraverso un Mac e poi il susseguirsi di vari rumori di apparecchi informatici che creano un’atmosfera confusionale e frenetica, fino a quando un letto di tastiere tiene a bada la tempesta per rasserenare l’atmosfera.
Forsaken
NOVERIA - Forsaken
(2016 - Scarlet Records)voto: 7/10
Professionali. I Noveria sono assolutamente professionali! Basta dare un’occhiata al loro sito spettacolare o, meglio ancora, un ascolto ai loro dischi per accorgersi che le intenzioni e la capacità del gruppo sono di livello internazionale.
Non per niente la produzione del disco è affidata come per il debutto del 2014 a Simone Mularoni (anche eccellente chitarrista nei DGM), il Guru della produzione Metal italiana, che col suo Domination Studio ha determinato uno standard di confronto per ogni registrazione con ambizioni di professionalità.
Due album completi e complessi in meno di tre anni, quindi. Non c’è che dire: i Noveria si danno davvero da fare!
Cymatics
REAPTER - Cymatics
(2016 - Revalve Records)voto: 8/10
Probabilmente alla maggior parte di noi la parola “cimatica” non dirà granché, ma sono abbastanza sicuro che abbiate tutti avuto occasione di vedere qualche foto o filmato di quel fenomeno dove una lastra o membrana ricoperta di polveri o liquidi viene sollecitata con onde sonore che causano la formazione in superficie di figure geometriche interessanti. Ecco, più o meno è quella roba lì. O meglio, quello è un fenomeno utilizzato per studiare e dimostrare una teoria, la cimatica appunto, sull’effetto morfogenetico delle onde sonore (Wikipedia Santa subito!). Un titolo interessante per un album, no?
Life Explorers
BOREAL - Life Explorers
(2016 - Autoprodotto)voto: 7/10
Tempo di sperimentazione nella scena Metal Italiana che, ricordiamolo, gode di ottima salute nonostante i tanti problemi. Sul versante Prog, il nostro Metal vanta band di rilevanza nazionale e internazionale ed altre che si stanno facendo strada nei meandri oscuri dell'Underground.
The Binding Sequence
ELEGACY - The Binding Sequence
(2015 - Valery Records)voto: 8.5/10
Dopo aver recensito qualche giorno fa i Real Illusion mi tuffo di nuovo nel mondo del progressive metal con i torinesi Elegacy, formazione di lungo corso che si ripresenta a distanza di 10 anni con alcune novità di tutto rispetto. In primis la coppia ritmica composta dall'inossidabile Mark Zonder (Warlord e Fates Warning) alla batteria e Mike Le Pond (Symphony X) al basso, e già la qualità è altissima. Alla voce arriva Ivan Giannini già nei Derdian, mentre confermati i due membri storici Massimo La Russa alla chitarra e Constantin Terzago alle tastiere.
Evening Lights
ARCANUM XII - Evening Lights
(2015 - Underground Symphony)voto: 6.5/10
Sta diventando difficile riuscire a scrivere una recensione di un disco progressive metal senza rischiare di essere ripetitivi, usando frasi ormai abusate. Allo stesso tempo è ancor più difficile riuscire a scrivere in maniera interessante, dato che alla prima lettura di termine progressive metal il 90% dei lettori catalogherà già questo disco nell'infinito calderone del "gruppo clone dei Dream Theater".
The Silence of Wisdom
METHODICA - The Silence of Wisdom
(2015 - VRec / Audioglobe)voto: 9/10
I Methodica sono un gruppo Prog-Metal veronese presente sulla scena da ormai 19 anni (si formano a San Martino Buon Albergo nel 1996); dopo un lunghissimo periodo di gavetta e diversi problemi che parevano dover funestare il futuro della band (un incidente occorso al batterista nel 2004 l’evento più grave), si fanno notare da pubblico e critica nell’ambito del “Rock Contest di Grancona 2007”, dove ricevono il premio per la “miglior performance strumentale” ed esordiscono nel 2009 con l’album in studio "Searching For Reflections", letteralmente osannato da critica, riviste e siti sp