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The Big Stoner Machine
SALICE CRIED THE BIG STONER MACHINE - The Big Stoner Machine
(2013 - Metalmorfosi Records)voto: 6.5/10
La band Salice Cried - The Big Stoner Machine si forma a Napoli nel 2004 e da allora ci propone, con sonorità molto personali, dello stoner rock molto influenzato dalla scena Californiana dei primi anni '90.
Ascoltando il nuovo album "The Big Stoner Machine", il suono si è evoluto ulteriormente diventanto più maturo e a livello compositivo più fresco.
Avoid The Light
THRONE - Avoid The Light
(2012 - Moonlight Records)voto: 6/10
Hi to everyone, IDM! Rieccoci con una nuova review che mi vede mettere le grinfie sui Throne, band formata da 5 "motherfuckers" che debuttano con "Avoid The Light" nel 2012.
Ad attirare per prima la mia attenzione è stata senz’altro la cover caratterizzata da contrasti cromatici che vanno a riempire icone simboliche, dalla ripresa del concept ai caratteri puramente stoner per il nome del disco – e vi dirò, il risultato non è male. Cerco però di non crearmi aspettative, prendo la lista delle tracce e comincio l’ascolto.
As God Intended
ARTEMIXIA COR - As God Intended
(2013 - Areasonica Records)voto: 7.5/10
Davvero un bell'ascolto quello che ho sperimentato con gli ArtemiXia Cor, band recentissima formatasi appena nel 2012 in quel di Marsala, in Sicilia. Tre musicisti di tutto rispetto che bruciano le tappe sfornando in appena un anno il debut album in questione: “As God Intended” è un lavoro breve, composto da 8 brani che non fanno fatica a colpire nel segno.
Monumental
MONUMENTAL - Monumental
(2012 - Bestialito Productions)voto: 6.5/10
Chi l'avrebbe mai detto, sarà la rinascita del movimento stoner in Italia? Badate al termine che ho usato, rinascita e non nascita. In Realtà qua in Italia abbiamo avuto e attualmente abbiamo un'ottima scena, sicuramente niente da invidiare a quelle estere. Parecchi anni fa e tuttora sono in attività grandi band come i veneti "OJM" e la scoperta dei Monumental conferma cio' che dico.
Ascoltando i loro brani si puo' intravedere quel senso di sporco e di pesantezza che è fondamentale caratteristica del genere stesso; infatti si sente la grandissima influenza dei Down e dei Black Sabbath (questo nome dovrebbe essere marchiato a vita sulla nostra pelle).
Mothersheep
BONES & COMFORT - Mothersheep
(2012 - Go Down Records)voto: 7/10
“Prendete un po' di Southern Rock, mischiatelo con lo Stoner e un pizzico di Black Sabbath, e vestitelo coi Led Zeppelin. Portatelo negli anni Duemila. Eccoci qua.” Così si presentano i Bones & Comfort, reduci da un ep risalente al 2009 e pronti adesso a tornare sulle scene con 'Mothersheep', full-length targato Go Down Records.
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