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Glare of Deliverance
GENUS ORDINIS DEI - Glare of Deliverance
(2020 - Eclipse Records)voto:
I Genus Ordinis Dei sono una symphonic death metal band da Crema, con all'attivo un primo album datato 2015 sino ad arrivare a svariati full lenght e un Ep che hanno dato la spinta alla band nostrana di farsi apprezzare anche all'estero, dandogli modo di poter condividere tour importanti con band dal blasone considerevole.
Ai giorni nostri la band ci presenta il nuovo lavoro uscito a dicembre scorso dal titolo 'Glare of Deliverance'. Adesso andiamo ad analizzare meglio e capire cosa ci hanno riservato i ragazzi dei Genus Ordinis Dei.
Obsession [Deluxe Tour Edition]
NIGHTLAND - Obsession [Deluxe Tour Edition]
(2017 - Rockshots Records)voto:
Rieccoci a parlare dei Nightland, a due anni di distanza dal loro ultimo lavoro, che è per l’appunto 'Obsession'.
Rockshots Records, sotto la quale il quartetto si trova attualmente, ci ripropone lo stesso disco denominato deluxe tour edition, con in aggiunta una versione orchestrale dei brani 'A.R.E.S.' ed ‘Icarus’, eliminando quella di 'Dreamless Life', invece presente nella prima release del lavoro in questione. Un acquisto consigliato per chi apprezza il death sinfonico dai richiami apocalittici e si fece sfuggire la copia fisica al tempo della prima release.
The Rain After The Snow
DARK LUNACY - The Rain After The Snow
(2016 - Fuel Records / Self Distribuzione)voto: 9/10
Grande ritorno dei Dark Lunacy con questo nuovo "The Rain After The Snow", eccellente album che conferma le qualità di una delle più importanti realtà della nostra scena metal.
The Middle
GENUS ORDINIS DEI - The Middle
(2015 - Mighty Music)voto: 10/10
Un atteggiamento di chiusura verso l'estero (a volte, verso zone d'Italia diverse dalla propria, addirittura) caratterizza a malincuore le realtà metal italiane nella maggior parte dei casi. Non quando si parla dei Genus Ordinis Dei (GOD) da Crema.
Il quartetto, formato da musicisti istruiti dai migliori conservatori italiani, propongono infatti il proprio lavoro "The Middle" affidandosi all'etichetta discografica danese "Mighty Music", celebrando il proprio release party a Copenhagen.
Nemesi
INDIKON - Nemesi
(2015 - Autoprodotto )voto:
“Nemesi” è il titolo scelto dai veneti Indikon per il loro demo di esordio datato aprile 2015.
Indikon: indaco dal greco per richiamare la leggenda new age dei bambini indaco e per legare a doppio nodo le tematiche ma anche una certa linea di arrangiamenti della band. Una sorta di auspicio evolutivo, con aspettative, speranze e passioni che prendono spunto originario da elementi (dèi ed eroi) dei cicli della mitologia greca.
EAS
PLUGS OF APOCALYPSE - EAS
(2014 - Autoprodotto)voto: 6.5/10
Niente male questo ep 'EAS' dei Plugs Of Apocalypse: solido, pulito e interessante. Certo, il termine deathcore con cui la band si descrive non solo è decisamente riduttivo, ma probabilmente anche fuorviante: si tratta piuttosto di un death metal tecnico e dai forti influssi sinfonici, piuttosto debitore dei Fleshgod Apocalypse non a caso ospiti sulla traccia di apertura 'Erictho'.
Labyrinth
FLESHGOD APOCALYPSE - Labyrinth
(2013 - Nuclear Blast Records)voto: 8.5/10
Comunque la si pensi i Fleshgod Apocalypse sono sensazionali. Arrivati al terzo episodio della loro carriera assestano il colpo definitivo che li proietta verso un riconoscimento internazionale che raramente i gruppi nostrani riescono a raggiungere. Certo è che avere alle spalle il colosso Nuclear Blast favorisce, ma d'altra parte non si entra nella scuderia dell'etichetta discografica più influente del globo senza meriti. Ai Flashgod Apocalypse sono bastati un CD (Oracles del 2009) ed un EP (Mafia del 2010) per il 'salto di categoria' che si è materializzato nello splendido Agony del 2011.