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Voices From The Ocean
NORHOD - Voices From The Ocean
(2016 - WormholeDeath)voto: 7.5/10
A quasi tre anni di distanza, rieccoci alle prese con i toscani Norhod, band che ci propone un symphonic metal dalle forti tinte gotiche e dalle atmosfere spesso sfacciatamente power.
Scenophiliac
BLEEDING ZERO - Scenophiliac
(2016 - Autoprodotto)voto: 7.5/10
La dimensione teatrale è sempre stata un elemento importante del metal in ogni sua sfaccettatura. Sin dall’heavy metal classico, evolvendosi ed amalgamandosi sempre più e nelle più svariate forme, donando le proprie formazioni letterarie, spettacolari, e tecniche canore al panorama della musica metal.
Dal progressive, al sinfonico, power, ed addirittura le metal opera, il teatro è tanto presente nel metal quanto ogni altra influenza moderna. In particolare, i Bleeding Zero tornano ad esplorarlo in forme nuove, cercano strategie fresche e calcano sentieri poco battuti in precedenza.
Chasing Chimera
ETERNAL SILENCE - Chasing Chimera
(2015 - Underground Symphony Records)voto: 8/10
Gli Eternal Silence sono un quintetto di Varese, fondati nel 2008 da Marika (voce) ed Alberto (chitarra, voce). L’album che andremo oggi ad ascoltare è “Chasing Chimera”, secondo lavoro discografico dei nostri ragazzi, seguito di “Raw Poetry” del 2013, entrambi seguiti dalla Underground Symphony Records.
II Dawn
II DAWN - II Dawn
(2015 - Indipendente)voto: 6/10
I padovani II Dawn sono un quartetto nato nel 2013 per volere del chitarrista Andrea Bazzon, e che con questo EP omonimo, rilasciato nel 2015, ci propongono cinque tracce di metal sinfonico.
Bene, andiamo subito a cominciare!
MM12 - Forward the Future
KERNEL GENERATION - MM12 - Forward the Future
(2015 - Autoprodotto)voto: 9/10
A meno di un anno dal loro EP d’esordio “Human Awakening”, il duo dei Kernel Generation tornano con il full lenght “MM12 Foward to the Future”. I ragazzi di Cuneo ri-elaborano i brani presenti nel loro primo lavoro e li ampliano, inserendoli in un contesto più ampio, completo, risolvendo questioni lasciate in sospeso nell’opera precedente, dando una forma omogenea e compatta al format proposto.
Break the Silence
ONYRIA - Break the Silence
(2015 - Autoprodotto)voto: 8.5/10
Il quartetto che compone gli Onyria si presentano sicuri al mondo discografico con il loro debutto “Break the Silence”; i musicisti in questione sono da subito sicuri del proprio operato e non tralasciano nessun particolare, agendo in maniera professionistica e competentemente in ogni sfaccettatura.
Songs from the Earth
FUROR GALLICO - Songs from the Earth
(2015 - Scarlet Records)voto: 8.5/10
Muovendosi veloci nella scorsa decade, i Furor Gallico sono ad oggi confermati come una delle realtà musicali folk metal italiane più solide, promettenti, e seguite sia nel territorio che all’estero. L’esportazione del loro brand forte e virale non li ha, tuttavia, fatti riposare, ma, piuttosto, spinti a fortificarsi ed aprirsi a sempre più evoluzioni musicali.
"Songs from the Earth, "il loro ultimo album, si rivela, dunque, come un prodotto potente e pieno, dinamico e calibrato, carico e maturo.
The Veil Of Maya
EMPHATICA - The Veil Of Maya
(2014 - Autoprodotto)voto: 6/10
Non si può certo dire che il buon Gerardo Sciacca , mente unica dietro al progetto Emphatica, soffra della sindrome del blocco dello scrittore, dato che negli ultimi tre mesi ha rilasciato 3 (!) full lenght. Oggi, a distanza di pochi giorni dalla recensione di "Minimal Clouds", prendo in esame questo "The Veil Of Maya", lavoro uscito a novembre 2014.
Atlas of the Universe
EMPHATICA - Atlas of the Universe
(2014 - Autoprodotto)voto: 8.5/10
Gli Emphatica di Gerardo Sciacca tornano a pochi mesi dall’ultimo lavoro “Winterscape” regalandoci un nuovo viaggio d’emozioni con "Atlas of the Universe", concept album indagante “la risposta alla domanda ultima della vita, l’universo, ed il tutto”.
Arcandia
ARCANDIA - Arcandia
(2014 - Autoprodotto)voto: 7.5/10
Dietro al progetto fantasy Arcandia si cela il chitarrista neoclassico siciliano Antonio Pantano, che in questo LP ci propone un mix che farebbe impazzire qualunque amante del symphonic metal più “soft”. Cosa intendo per “più soft”?