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Chi è on-line
Black Heart
DEVICIOUS - Black Heart
(2022 - Pride & Joy Music)voto:
Quattro dischi in cinque anni sono quelli che hanno prodotto i DeVicious, combo internazionale composto da musicisti di base in Germania ma provenienti da Spagna, Serbia e Italia. Purtroppo la componente tricolore, rappresentata dal bravissimo Antonio Calanna alla voce, dopo questo disco e qualche data live, è uscito dalla band e ce ne dispiace moltissimo. Al suo posto subentra Baol Bardot Bulsara (TNT), che qui troviamo insieme a Michael Bormann (ex Jaded Heart e molti altri) alle addictional vocals.
2020
DANNIE DAMIEN - 2020
(2020 - Autoprodotto)voto:
In accompagnamento ai pezzi non c'è uno straccio di due righe due di presentazione, nè di biografia e nemmeno una foto della band (o di eventuali collaboratori); c'è soltanto la copertina di questo cd autoprodotto dall'artista meridionale. Eh sì perchè navigando su internet si riescono a trovare qualche notizia in più su questo talentuoso chitarrista.
This Dream in Monochrome
ESTETICA NOIR - This Dream in Monochrome
(2022 - Red Cat Records/Audioglobe/The Orchard)voto:
Avevo avuto modo di occuparmi degli Estetica Noir recensendo il precedente album 'Purity', li ritrovo a distanza di 5 anni con questa nuova produzione e tante esperienze, anche importanti, alle spalle sia live che di collaborazioni. Esperienze che si sentono in modo esponenziale all'interno di 'This Dream In Monochrome', disco in bianconero che tende al grigio opaco della loro città di provenienza, Torino, la città magica per antonomasia.
I Fasti Del Passato
ARAMAS - I Fasti Del Passato
(2022 - Nova Era Records)voto:
Sulfureo, basico e reticente, assolutamente lo-fi, come questo specifico tipo di black metal richiede, il presente “I Fasti Del Passato” della one-band ARAMAS (che vede luce sotto l’egida dell’etichetta barese Nova Era Records) è una riproposizione rimasterizzata della maggior parte dei brani dell’omonimo esordio; introdotto da una copertina gotica e decadente, visivamente accattivante, che ci cala direttamente nell’oscurità più desolata, in cui c’è solo pianto e stridore di denti.
Self-Inflicted Wounds
OVER A BARREL - Self-Inflicted Wounds
(2022 - Autoprodotto/Distrokid)voto:
Nato dalle menti di Luca Cocconi (The Modern Age Slavery, Browbeat) e Imer Bigi (ex-Dark Lunacy) il progetto Over A Barrel prende forma durante il periodo della pandemia Covid19 e raggiunge la sua manifestazione con questo album d'esordio: "Self-Inflicted Wounds". Per stessa ammissione dei due musicisti, il progetto non si pone dei limiti di stile o di genere, seguendo prevalentemente la loro passione per la musica estrema.
Koinè
LORD AGHEROS - Koinè
(2022 - My Kingdom Music)voto:
Dietro il moniker Lord Agheros si cela Gerassimos Evangelou, unico creatore e realizzatore di un originale progetto musicale proveniente dalla Sicilia.
All You Can Eat
THIRDSTON3 - All You Can Eat
(2022 - Autoproduzione)voto:
THIRDSTON3, formatisi nel 2015 inizialmente come band tributo all’immortale Jimi Hendrix, nel corso del tempo hanno elaborato una proposta musicale piuttosto originale, che del nume tutelare conserva l’ispirazione per il monicker (l’immortale “Third Stone From The Sun”, antesignana di tanto che sarebbe avvenuto in futuro), ma che nella sostanza ci propone un'alternative prog metal elaborato e complicato anche se profondamente melodico, grazie alla poliedrica voce di Luca Cocca, che mi ha ricordato quella del cantante degli Uovo di Colombo e Cherry Five, Tony Tartarini per timbrica e capacità e un po’ anche quell
Anti Human Machine Gun
SPOILED - Anti Human Machine Gun
(2022 - Autoprodotto)voto:
Il thrashcore è un genere che difficilmente viene recensito in queste pagine per mancanza di redattori adatti, faccio un eccezione per gli Spoiled in quanto le influenze riportate nella loro bio mi hanno incuriosito e ho deciso di dargli una chance.
Ammetto che dopo svariati ascolti questo 'Anti Human Machine Gun' mi ha stimolato molto, in primis il fatto che alla voce ci sia una ragazza (Stef) non è fatto di tutti i giorni specialmente in un genere così estremo, ma qui la signorina mostra di avere due palle tante e sciorina una prova di tutto rispetto, migliore di tanti maschietti macho che poi di macho un c'hanno una sega.
The Third Impact
GUNJACK - The Third Impact
(2021 - Autoprodotto)voto:
Ebbene si, sono qua a scrivere dei Gunjack. Un gruppo, ovviamente italiano, con forti influenze del metal e del rock anni ’70-’80 ma non solo. Sono veramente un mix di riff e ritmi che mi hanno colpito, lasciandomi senza parole e proprio per questo che stavolta voglio passare direttamente all’album, senza presentarli, che oramai sono conosciuti e sappiamo benissimo, la potenza che sono. Vorrei che immaginaste di essere nel deserto americano Black rock e mettete le cuffie, spegnete la luce e lasciate solo le tapparelle aperte. Iniziamo il nostro cammino…
Catrame Acido
DERIVA - Catrame Acido
(2020 - Autoprodotto)voto:
Avevo già avuto modo di parlarvi dei Deriva con il loro ep d'esordio 'Senza Respiro' che prometteva bene e infatti in chiusura di recensione affermavo che: Le basi ci sono, vanno affinate ma sono certo che i Deriva spacc