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Il Richiamo Di Orfeo
CATECHON - Il Richiamo Di Orfeo
(2014 - Autoprodotto)voto: 6/10
Era da un po' di tempo che non mi capitava un lavoro black metal da recensire. Ma ora l'estate è finita, le giornate si stanno accorciando, presto il buio regnerà nuovamente sovrano e dunque la nera fiamma può riprendere ad ardere. E così ecco qua i Catechon, alle prese con la loro prima demo “Il Richiamo Di Orfeo”.
Affronto
AFFRONTO - Affronto
(2014 - Autoprodotto)voto: 8.5/10
Affronto, una nuova band veneta formatasi di recente da musicisti con già una buona esperienza alle spalle gruppi come Moravagine e Claustrophobia. L’omonimo demo è stato registrato e mixato presso lo studio Daniele Audio Recording questa primavera.
La croce rovesciata dell’ immagine copertina calza a pennello con l’accordatura spudoratamente abbassata di Alessandro al basso e di Friz alla chitarra. Ci imbattiamo in Davide Dust ed il suo modo di sfogare la rabbia dentro in un canto quasi sempre urlato, in lingua italiana. I testi sono poesie, molto interessanti e molto forti.
The Greater of Two Evils
OBEDIENCE TO DICTATOR - The Greater of Two Evils
(2014 - Autoprodotto)voto: 5/10
Death Metal dalle forti influenze deathcore per i perugini Obedience To Dictator. Dalle informazioni in mio possesso questo “The Greater Of Two Evils” è un promo digitale che aspira a diventare un EP ufficiale quanto prima.
Le tematiche SCI-FI e gli inserti audio che compaiono in questo lavoro lo qualificano ed indirizzano su una linea sonora precisa. Anche se la produzione non è eccellente, la vena compositiva e l’estro degli Obedience To Dictator emergono prepotentemente sin dai primi ascolti.
Calderone di Merda
CAZZOFROCIO - Calderone di Merda
(2014 - Autoprodotto)voto: 4/10
I Cazzofrocio sono bolognesi e sono dediti ad un pornogrind irriverente e senza velleità, questo 'Calderone di Merda' si sviluppa in 12 tracce dai titoli ed i “testi” che quantomeno meritano l’attenuante della simpatia.
Musicalmente dovrei citare i Cock and Ball Torture, i VxPxOxAxAxWxAxMxC o i nostrani Ultimo Mondo Cannibale per capire in che sound siamo attestati, ma decisamente anni luce più indietro musicalmente parlando.
From The Lands Of North
KRYGAR - From The Lands Of North
(2014 - Autoprodotto)voto: 5.5/10
I lodigiani Krygar ci presentano il loro primo demo intitolato 'The Land of North' e presentato durante il motoraduno a Piacenza lo scorso 10 maggio.
Si sente l'influenza degli Amon Amarth e subito si evidenzia una gran bella voce, non supportata degnamente dagli strumenti, nonostante la bravura dei musicisti.
Si parte con 'Fight for your life', Viking Style , semplice e d'effetto. Purtroppo il brano ha una caduta di tensione proprio durante il ritornello, non all'altezza del riff iniziale che lo sostiene.
Deamantide
DEAMANTIDE - Deamantide
(2014 - Autoproduzione)voto: 6.5/10
Su Italia di Metallo non di rado a differenza di un’altra webzine per la quale scrivo mi sono occupato di band italiane che prediligono il cantato italiano. A volte con ottimi risultati altre volte con dei limiti; è il caso dei calabresi Deamantide. Mi viene proposto un demo su tre tracce di cui è il caso di iniziare a parlarne.
Wasteland
URAL - Wasteland
(2013 - Autoprodotto)voto: 6/10
Seconda demo nell’arco di tre anni per gli Ural (potete leggere qua la recensione del primo lavoro); gruppo thrash metal/crossover formato da: Phil-Drums, Ste-Bass/backing vocals, Dani-Vocal.
La demo è intitolata “Wasteland” e la ricetta che è stata usata per la creazione di quest’ultima è molto semplice: velocità, sound disadorno e una voce ruvida.
Dead Fetus
LOST SILVER - Dead Fetus
(2014 - Ambient Records)voto: 3.5/10
Oh mio Dio. Potrei riassumere in questa frase, qualunque sia il dio a cui fa riferimento, le mie sensazioni dopo 50 secondi di ascolto di 'Dead Fetus'. Batteria assente, chitarra isolatissima che ripete all'infinito le solite due o tre note, peraltro con un suono confusissimo, e qualche acido vocalizzo in qua e in là: non basta dichiarare che si tratta di scelte consapevoli per farne un lavoro ascoltabile, il depressive black metal è un'altra cosa. L'unica nota positiva è che questa demo dura solo 20 minuti. Totalmente inascoltabile.
Francesco Salvatori
Nightmares
NAMELESS GRAVE - Nightmares
(2014 - Autoprodotto)voto:
Stando a quel che asseriscono i Nameless Grave, il cambio di moniker (un paio d'anni fa, quando si sono formati, erano noti come Nightmare) è andato di pari passo con un cambio di stile, che ora dovrebbe essere orientato su un death vecchio stampo con influenze black. Cambio di stile probabilmente posteriore alla composizione dei pezzi che compongono questa demo 'Nightmares', visto che per la maggior parte i brani qui proposti sono animati da uno sporco thrash metal di matrice slayeriana.
This Place
SEVEN GODS - This Place
(2014 - Autoprodotto)voto: 5/10
Prima, autoprodotta demo per i Seven Gods, band attualmente in rampa di lancio dopo un inevitabile periodo di assestamento della formazione. L'intento di questi ragazzi era quello di suonare nu metal, ma la musica che ne viene fuori è una miscela a conti fatti ancora acerba e non troppo definita.