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WITCHUNTERS
I Witchunters sono un gruppo storico nato a Spilamberto, nella provincia di Modena, dopo tanti anni di pausa, li vediamo ritornare in grande stile con la pubblicazione di un nuovo singolo. Oggi abbiamo il piacere di intervistare Cesare Vaccari, membro fondatore, Miguel Esteban Ramirez chitarrista storico e Marcello Monti, voce della band, dunque ragazzi, quando e come sono nati i Witchunters?
Cesare: Ciao Salvatore. La band è nata nell’estate del 1982 dalle ceneri dei Randoms (ex-Nightriders), formazione di cui facevamo già parte io alla batteria, Renzo Dinozzi (chitarra), Mirko Malaguti (basso), Domenico Ferrari (voce) e Gianfranco Mattioli (chitarra, R.I.P.). I primissimi Witchunters (il nome è stato ispirato dalla canzone 'Witch Hunt' dei Rush) proponevano canzoni proprie in italiano.
Dopo diversi cambi di formazione, dettati anche dalla pausa forzata di alcuni di noi causa servizio militare, nel 1985 raggiungiamo una formazione stabile, che oltre a comprendere me, Renzo e Mirko vede entrare nella formazione Miguel Esteban Ramirez alla chitarra e Stefano Bergonzini alla voce.
Iniziamo allora a comporre canzoni nostre in inglese che porteranno alla registrazione del primo demo “Tales Of Witchunters” del 1986, anticipato da quello che oggi chiameremmo Release Party, allo Splash di Forlì il giorno di Natale del 1985.
Salvo: Insomma una carriera iniziata nel periodo in cui il Metal in ambito mondiale ci ha regalato alcuni dei più grandi album della storia. Quali principali differenze notate tra la scena di quegli anni e la scena odierna?
Cesare: A mio parere le differenze fondamentali tra la scena di allora e quella attuale sta nella professionalità con cui vengono realizzati i prodotti, la possibilità di farsi conoscere e la velocità con cui ciò avviene. Queste sono le differenze positive.
Marcello: Per contro la scena odierna si concentra soprattutto sulla tecnica e sui suoni, mentre la scena anni 80 si fondava sulla creatività e l'entusiasmo, senza quelle caratteristiche non saremmo qui.
Miguel: Sono d’accordo, a volte la ricerca eccessiva della perfezione tecnica di oggi mette in secondo piano il divertimento con cui si viveva la musica negli anni ’80.
Salvo: Pareri condivisibili in pieno, quali sono le band che piú vi hanno ispirato nel corso degli anni?
Marcello: Cito tre band: Led Zeppelin, Black Sabbath, AC/DC.
Miguel: Tutte le bands degli anni ’80.
Cesare: Adoro le band degli anni ’70: Black Sabbath, Atomic Rooster, Lucifer’s Friend, Quatermass, la voglia di sperimentare era veramente tanta. Tantissime, troppe da citare, band della New Wave Of British Heavy Metal.
Salvo: Qual è stata la vostra più grande soddisfazione in ambito musicale?
Cesare: Potrei citare il concerto con i Coroner del 1988 a Spinea, l’esperienza in Inghilterra con Pete Hinton del 1986 e l’uscita nel 1994 di “…and it’s Storming Outside”. Però nessuna di queste mi dà la soddisfazione che stiamo vivendo adesso, con questa voglia di rimetterci in gioco.
Marcello: Sì, arrivare a questa età con ancora tanta voglia di creare musica e sperimentare.
Salvo: Avete una bella e lunga storia alle spalle, quali progetti avete per il prossimo futuro?
Cesare: Abbiamo ancora un sacco di lavoro da fare con le nuove canzoni che faranno parte di questo progetto. Questo ci occuperà buona parte di questo autunno e inverno. Speriamo anche di salire su qualche palco, l’esperienza live ci manca.
Marcello: Continuare a sognare.
Miguel: Finire il progetto 'Time is Running'.
Salvo: A proposito di 'Time is Running', state valutando un tour per la promozione dei nuovi brani?
Marcello: Direi che stiamo sognando un tour…
Cesare: Sì, parlare di tour è un po’ azzardato. Già sarebbe bello riuscire a fare qualche uscita per promuovere il nostro nuovo lavoro. Penso che nessuno di noi potrebbe permettersi di stare tanto tempo lontano dai propri impegni quotidiani.
Salvo: Io spero vivamente di vedervi al più presto dal vivo e di sentire quanto prima completi i vostri nuovi lavori. Perseverare nella propria passione come voi avete fatto finora è per me un grande fonte di ispirazione. Vi auguro il meglio!