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Facciamo Valere il Metallo Italiano (seconda serata) @ L'Angelo Azzurro
13 Gennaio 2018
Genova
Volendo fare una citazione cinematografica , paragonerei il mio viaggio per trovare l'Angelo Azzurro Club all'inquietante "Operazione Paura" del Maestro Bava; infatti le difficoltà per raggiungere il locale per la seconda edizione del festival di Facciamo Valere il Metallo Italiano sono state enormi anche a causa della mancanza di segnalazioni/cartelli .
Atmosfera Horrorifica e cimiteriale....Tutto molto Doom!!!!! Dopo un po' di tempo, riesco a raggiungere la location dove è già presente un buon numero di Metallers carichi al punto giusto!!!! L'atmosfera è quella giusta!!!! Quella che dovrebbe essere sempre presente in questi concerti ma che purtroppo (colpa della mentalità italiana) non sempre si riesce a costruire.
A tutto lo staff di "Facciamo Valere il Metallo Italiano"va dato il grandissimo merito di credere nei valori che il Metal ha sempre avuto: Amicizia, la "vera" fratellanza (non quella di convenienza) e la fede nel Rock'n'roll!!!!!! Applausi per Silvia Agnoloni (già singer nella band fiorentina Old Bridge) e per tutte le persone che sono state coinvolte nell''organizzazione.
Questa atmosfera "vera" e "calda" mi ha fatto dimenticare i parecchi chilometri percorsi a piedi, meglio cosi'! Come dicevano gli AC/DC "It's a long way to the top (If You Wanna Rock 'n' Roll)". Le band che hanno preso parte a questa seconda serata (per motivi logistici non sono riuscito ad essere presente alla precedente, sono molto importanti. Abysmal Grief, Il Segno del Comando e i fiorentini Ballo Angelico del mitico Giancarlo Fontani (cantante della prima formazione storica dei leggendari Sabotage).
La seconda serata delle seconda edizione del festival di Facciamo Valere il Metallo Italiano incomincia con una “sentita” proiezione della sigla con estratti delle varie band partecipanti. Questo significa “credere “in quello che si fa! Massimo Rispetto! Le danze incominciano con i Ballo Angelico che ci regalano uno show molto energico. Nonostante qualche problema tecnico (cose che possono accadere), notevole la prestazione del leader Giancarlo Fontani che ci regala tanto spettacolo e allo stesso tempo ci fa riflettere grazie ai suoi testi; infatti sono stato molto attento al cantato (essendo anche un grande estimatore di 'Rumore nel Vento' dei Sabotage).
Brani come “Il giocatore di dadi” e “Gioco di specchi” sono molto interessanti. Grande hard rock '70 con testi intelligenti e dal ritmo punk (grazie al basso pulsante di Luca Tucci). I nostri concludono il loro show con “Correre (non ha piu senso )". Sono pienamente convinto che il tempo darà ragione al Ballo Angelico!!
Grande era l’attesa per vedere i magnetici Segno del Comando dal vivo, infatti per vari motivi non sono mai riuscito a vederli dal vivo ma finalmente è arrivata l’occasione giusta! Show particolare quello della band Genovese poiché, a mio avviso, la band possiede uno stile particolare che va a toccare molte influenze. Non solo rock o progressive ma anche un certo tipo di Jazz rock e infatti in alcuni frangenti ho trovato delle similitudini tra il bassismo di Diego Banchero e quello di Stanley Clarke o Jaco Pastorius.Vengono eseguiti classici come “Golem“ e “Komplott Charousek” (tratti dal secondo album “Der Golem” a quelli piu’ recenti e tratti dall’intrigante 'Il Volto Verde' e delle belle chicche come l’inedito “Il mio nome è menzogna “e la cover di “Mambo sun“ dei grandissimi T-Rex del mai dimenticato Marc Bolan (tratta dal capolavoro “Eletric Warrior"! Lp fondamentale per ogni rocker che si rispetti).
Ricordiamo che i nostri sono presenti nel cofanetto tributo “Marc Bolan & David Bowie“ uscito per la storica e leggendaria etichetta Black Widow. I ragazzi eseguono con grande tecnica e grande atmosfera il loro bel set e vorrei evidenziare la mostruosa prestazione del batterista Fernando Cherchi e le chitarre di Roberto Lucanato e Davide Bruzzi (che suona anche i synth come il grande Alex Lifeson dei Rush). Grande chiusura con il brano omonimo “Il segno del Comando“. Complimenti!!!!!
A concludere la serata un altro nome importante per il doom italiano: gli Abysmal Grief. Durante la serata viene presentato il nuovo album “Blasphema Secta” e tutto cio’ ha suscitato grande interesse nel pubblico presente. La band genovese si presenta con una scenografia quasi devota a quella del Paul Chain Violet Theatre ma allo stesso tempo personale e molto horrorifica…..si respirano atmosfere macabre e cupe. Accanto ai brani oramai diventati dei classici per i seguaci, come “Hidden In The Graveyard” e “Nomen Omen” i nostri ci presentono anche i brani del nuovo album: "Behold The Corpse Revived". Il pubblico presente gradisce e si fa sempre piu’ presente. Dopo altri classici del repertorio ("Hearse" e "The Necromass") e la nuova “Maleficence” i nostri ci salutano con l’accoppiata “A Crypt Of Horror/Chains of Death" (cover dei Death SS tratta dal maledetto EP “Evil Metal“). In definitiva uno show molto atmosferico (non per tutti) e Horrorifico. Una tradizione importante per la nostra Nazione!
Chiudo il live report con una domanda e con una risposta sincera e diretta: E’ valsa la pena essere stati presenti al festival di Facciamo Valere il Metallo Italiano nonostante alcune difficoltà nel raggiungere la location? Direi di si! Il Rock’n’roll vale quanto la vita stessa e senza Musica/Arte saremmo solo dei manichini che camminano senza pensare. Noi veri appassionati (gestori del locali compresi) non siamo cosi. Lo spettacolo deve continuare per forza. Grandi Meriti vanno riconosciuti a tutti quanti perché è fantastico essere a contatto con gente che ha nel cuore "la vera"passione per il Rock'n'roll. Non solo parole ma tanti fatti !!!!!Questo significa avere l'attitudine giusta ed essere sinceri. Citando una delle mie band italiane preferite…La Musica Strana deve continuare e andare avanti alimentando il fuoco dell’Arte e della ribellione verso chi ci considera poco importanti ma in realtà lo siamo, tutti quanti! Spero che questo festival possa essere un grande segnale di unità musicale!!!!
W FACCIAMO VALERE IL METALLO ITALIANO !!!!
Domenico Stargazer



