Infestation / Covered With Rust
ANTIPATHIC - Infestation / Covered With Rust
(2022 - Autoprodotto)voto:
Attivi dal 2017 con un nucleo italo-americano composto da Chris (chitarra/programmazione/batteria) e Tat0 (voce e basso) gli ANTIPATHIC si presentano con una doppia release atta, forse, a sopperire una conclusione parziale della fatica più recente “Infestation” che vede Krysztof Kungbein dietro alle pelli. Alle quattro tracce di “Infestation” si aggiungono infatti le tracce che compongono l’Ep del 2020 “Covered with Rust”, nelle quali sono presenti una cover dei Cannibal Corpse e una degli Obituary.
Imajica
ANTONIO GIORGIO - Imajica
(2023 - Epic Spirti/Andromedarelix)voto:
Un'opera monumentale questa dell'incredibile e preparatissimo artista irpino, che era stato già recensito dal sottoscritto per l'ep che precedeva l'uscita appunto della nuova fatica. Da "Between Light & Darkness" troviamo la seconda traccia che dopo una lunga introduzione pianistica si snocciola in un Power Metal assai enfatico e pomposo che rimanda a saghe epiche di tempi lontani in terre desolate. Ha riproposto anche l'intermezzo orrorifico e molto sabbatiano di "Gates Of Doom" ed il titolo della canzone dice già ben oltre ogni commento da parte dello scrivente.
Self Elevating, Deep Inside The Void
VISION DEPRIVED - Self Elevating, Deep Inside The Void
(2023 - Slaughterhouse Records)voto:
La nuova creatura del produttore e batterista Carlo Altobelli (Toxic Basement Studio) debutta con questo dischetto che condensa in circa mezz’ora la propria versione di un Death Metal di vecchia scuola, macchiato di hardcore, groove, thrash e grind.
S/T
LITTLE PIG - S/T
(2022 - WormHoleDeath Records)voto:
Dalla amicizia fra tre musicisti (Alessio Suzzi alla voce e al basso, Davide Maghini alla batteria e Marino Agostini alla voce e alla chitarra) nasce questa formazione che ha lanciato il primo vagito durante l'inizio del periodo pandemico nel 2020. Già impegnati con i rispettivi progetti e costretti, ob torto collo, ad uno stop continuato con l'attività live, decidono di riesumare vecchi pezzi lasciati o sotto il peso della polvere oppure alle oscurità di un cassetto, e di proporli quindi in una veste evoluta e più attinenti con i tempi attuali.
The Mystic Technocracy - Season 2: The Age of Entropy
DOCKER'S GUILD - The Mystic Technocracy - Season 2: The Age of Entropy
(2022 - Elevate Records)voto:
Douglas Docker, eclettico poli strumentista, compositore e produttore presenta il nuovo “capitolo” della Metal Space Opera del suo progetto Docker’s Guild.
Aphelic Ascent
AD OMEGA - Aphelic Ascent
(2023 - Drakkar Productions)voto:
Formatasi in Italia nel 2019, il duo viterbese degli Ad Omega si rivela subito prolifico pubblicando il primo EP lo stesso anno, seguito da un secondo nel 2020.
Il primo album viene annunciato nel 2021, poi un terzo EP per il 2022, e infine arriviamo all’attuale ‘Aphelic Ascent’ uscito per la Drakkar Productions nel febbraio 2023 e del quale andremo tra poco a parlare.
Black Code
BLACK CODE - Black Code
(2023 - Autoprodotto)voto:
È dalla Sardegna che il metal si fa largo per farsi conoscere con nuove formazioni.
Beh tanto nuove non direi. I Black Code sono una band nata nel 2013, ad Oristano.
Fino adesso avevano calcato palchi di tutta Sardegna per diffondere l’inconfondibile Heavy Metal dei Black Sabbath, come cover band e lo hanno portato a termine molto bene.
Nel frattempo hanno deciso che non gli bastava più suonare i Black Sabbath, o meglio, volevano provare a diffondere il loro sound.
Lo-Fi Demo EP
AIN'T - Lo-Fi Demo EP
(2023 - Autoprodotto)voto:
AIN'T è il progetto one man band di Stefano D'Angelo che in questo suo "Lo-fi demo ep" ha la sua opera prima. 7 brani di durata variabile per poco più di 20 minuti in cui sono espressi retaggi punk, noise, e l'attitudine nichilista la fa da padrona.
Piacevole, scorrevole e con forte personalità ed individualità a dimostrazione che l'Abruzzo ci può regalare molte sorprese.
L'ho gradito come un piacevole antipasto. Aspetto portate e vivande più corpose, ma le premesse ci sono tutte.
MR HELLVIS
Phantasma
OBSCURUM MALUM - Phantasma
(2023 - Autoprodotto)voto:
One man band black metal, Obscurum Malum, ci propone il suo ultimo lavoro dal titolo 'Phantasma'.
Registrazione al limite dell'incomprensibile, suoni zanzariere e indistinti caratterizzano il lavoro. Stavolta non farò un track by track, ma un discorso generale.
Proporre un lavoro del genere, nel 2023, è un po' fuori luogo. A prescindere che ci siano ottime idee narrative e musicali nell'album, ma quantomeno si dovrebbe distinguere ciò che viene registrato.
Le urla sembrano casuali, non uno Scream fatto come si deve, il pastone che ne deriva è un miscuglio di suoni sovrapposti che non lascia all'ascoltatore la possibilità di valutare le idee del musicista.
GODWATT
Un paio di settimane fa è stata pubblicata su Italia di Metallo la recensione dell’album VOL. III dei Godwatt (GODWATT - Vol. III - Italia Di Metallo) .
Non è il primo album apparso sulle nostre colonne, dunque l’invito è di andare a recuperare le recensioni dei lavori precedenti e soprattutto di ascoltarli, dal momento che la proposta musicale, specie per gli amanti del genere, è sempre di alto livello.