Arrivano all'esordio discografico i genovesi Orun, formazione nata nel 2012 e dedita ad un death metal con influenze prog. L'Ep è di 3 tracce, obiettivamente troppo poco per giudicare una band nel suo complesso, per cui,il giudizio qui dato, andrà rivisto in ottica futura alla luce di un lavoro più ampio.

Il primo aspetto negativo è rappresentato dalla voce del singer, davvero in palese difficoltà sul cantato pulito, mentre è sembrato più a suo agio con il growling e lo screaming. La sezione ritmica da la giusta corposità alle tracce, mentre le chitarre riescono a destreggiarsi piuttosto bene, pur non facendo nulla di eccezionale.

Il risultato complessivo è piuttosto scarso però, vuoi perché la produzione non è delle migliori, vuoi perché la band è agli esordi e quindi anche priva della giusta esperienza, ma queste 3 songs sono davvero troppo poco per sperare di riuscire a farsi notare nel panorama metal italiano, soprattutto in un genere come il prog/death che in Italia ha esponenti ben più rodati e consistenti.

Federico Falcone