Formatisi a Padova nel 2012 su iniziativa del bassista Dani Ilson, i Sex Addiction sono un quartetto che propone un hard rock grezzo e "stradaiolo" molto diretto e divertente, ispirato dalle band della scena losangelina degli anni' 80.

L'attuale formazione vede al fianco del già citato Ilson, l'ottimo chitarrista Gep Roxx, Erikk Greyzz alla voce ed Enrik Fat alla batteria. I quattro, dopo essersi fatti strada nella scena live della loro città con una scaletta di cover, hanno deciso di mettere in cantiere un demo di tre pezzi inediti.

Si parte con 'We Want Pussy' che, al di là del titolo evidenemente trasgressivo, è un pezzo hard rock trascinante con un ritornello coinvolgente e dà modo di apprezzare le doti della band, con ottime prestazioni del cantante e del chitarrista, impegnato in un assolo veloce e melodico, perfettamente incastonato nella struttura del brano.

'Sex n' Roll' è invece un brano che si può accostare sia per la performance del cantante Erikk Greyzz sia per il sound, ai primi Motley Crue, quelli di 'Shout at the Devil' per intenderci, ovvero con tratti più marcatamente hard rock. La canzone ruota intorno ad un riff di chitarra sostenuto da un basso in grande evidenza che sfocia in ritornello perfetto per la sede live.

Il demo si chiude con 'Rockstar'. Anche in questo caso la matrice hard rock è molto marcata, in particolare nel riff iniziale che ricorda addirittura i Defenders of the Faith per eccellenza, i Judas Priest e la loro 'Heading Out To The Highway'. Il brano è un bel pezzo di hard rock che alterna momenti più melodici, con cori in puro stile AOR a momenti più pesanti, in cui compare anche qualche veloce passaggio di doppia cassa.

Per concludere, se è certo che non è possibile giudicare la qualità di una band da soli tre brani, certamente i Sex Addiction hanno la stoffa per provare ad arrivare alla pubblicazione di un album e per mirare ad una posizione importante nella scena hard rock.

Alberto Trump