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Across The Sky

TrackList
- Escape
- Breathing In
- Different Souls
- Life
- Changes
- Across The Sky
- Side Of The Road
- Fears Away
- Never
PULSE-R - Across The Sky
(2015 - Qua Rock Records)voto: 8.5/10
Ci occupiamo colpevolmente in ritardo del nuovo lavoro dei toscani Pulse-R uscito a fine 2015 e che fa seguito all'Ep 'Pull Me Down' uscito a inizio 2012. In questi anni c'è stato un avvicendamento in formazione con l'uscita di Mirko Serra e l'ingresso di Vieri Pestelli al basso, il resto rimane invariato con il maestro Gabriele Bellini alla chitarra, Giacomo Jac Salani alla voce e Michel Agostini alla batteria.
'Across The Sky' si compone di 9 brani inerenti allo stile della band, alternative rock/metal venato di hard rock e progressive con sfumature grunge, insomma un bel minestrone che rende il tutto non semplicissimo da digerire se non si è avvezzi ai vari generi. Per farla più breve un album che va scoperto poco alla volta e con estrema attenzione per non perderne nessuna sfumatura.
Quindi se 'Escape' si presenta come un intrigante biglietto da visita diretto e al tempo stesso un po' confusionario con coordinate molto alternative tra Waltari e Faith No More, altrettanto non si può dire di 'Breathing In' (qui il video ufficiale) brano assai elaborato con passaggi armonici di gusto, melodie sempre attente a non stravolgere il lato più aggressivo del brano, contaminazioni sempre attive e che danno spessore alla proposta musicale dei Pulse-R.
Pesantezza sonora ma refrain accattivante molto eighties quello di 'Different Souls' uno degli episodi maggiormente interessanti dell'intero album dove Salani si impone come un novello Kärtsy Hatakka dimostrando le sue doti e soprattutto la sua versatilità nel cantare brani spesso lontani come composizione e stilemi. Inutile aggiungere che il maestro Bellini riesce a trasmettere emozioni sia nelle parti più strettamente rock/metal che in quelle più pop/progressive.
Sperimentazioni speciali in 'Life', brano sospeso tra melodie, silenzi e raffiche di adrenalina che erano tipiche dei maestri, nel campo suddetto, Mr. Bungle, per palati raffinati. Sezione ritmica sugli scudi a trascinare il brano ed accompagnare le sfuriate chitarristiche che irrompono senza compromessi.
L'autorità nell'imporre la propria vena compositiva esce rabbiosa in 'Changes', non aver paura di cambiare è l'imperativo e i Pulse-R se ne fottono dei giudizi scaricandoci addosso cinque minuti di sperimentazione inossidabile e inattaccabile da giudizi critici non degni di tale nome.
Sorprendenti dunque e decisamente ignoranti nel termine lato del significato stesso ci offrono la title track melodicamente insuperabile per avvalorare la propria ecletticità passando e ripassando la musica a 360° inserendo una parte quasi rappata senza per questo sforare in presunzione.
I Pulse-R sono ben consci del proprio valore e su 'Side Of The Road' si sbizzarriscono proponendo un mix di suoni tra l'estremo e il funky suffragando la tesi che generi a volte così lontani possono essere tranquillamente uniti se si sa comporre.
Goliardica 'Fears Away' dove la coesione dei singoli componenti è ancora più compatta, il brano che crea dipendenza ed eleva la personalità dei nostri artisti prima di arrivare alla conclusione con 'Never', che sorprende una volta di più. Profondo ed intenso con lampi di passione, atmosfere spesso cariche di pathos, elasticità nei passaggi sonori dal melodico al rock possente, insomma ancora sugli scudi.
Ora alla conclusione cosa dovrei dire? I Pulse-R sono una poiacevole conferma o una sorprendente novità anche nel giudizio, come nella loro musica, il crossover impera. Per me sono comunque una grande band, non per tutti ma per molti, basta avvicinarvicisi con la giusta cautela e non fermarsi alle prime note, vi si aprirà un mondo inaspettato.
Klaus Petrovic