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1536

TrackList
- Scream of Sorrow, Tears of Blood
- Blood on the Wings of a Butterfly
- Black Rose
- Forsaken
EISEN - 1536
(2016 - Autoprodotto)voto: 8/10
Confesso che non conoscevo gli Eisen prima di questa release e, anche a causa mancanza totale di informazioni e di bio, non ho molte notizie riguardo a questa formazione. Prolifici dal 2002 e con all’attivo 1 album e 2 EP, a seguito di pause e rivoluzioni della line-up, ritrovano compattezza e stabilità dando alla luce questo EP intitolato “1536” in autoproduzione.
1536° è il punto di fusione del ferro (in tedesco Eisen): è un titolo criptico che nasconde forse una sorta di re-start stilistico, forte dell’esperienza accumulata e di uno stile maturo e conscio dei propri mezzi.
A discapito delle auto-definizioni di genere troviamo un Industrial originario, non quello eroso dal nu-metal o dalle correnti più in voga dai Rammstein in poi, con ritmiche baritone (di richiamo Djent) e potenti sulle quali si affacciano melodie essenziali ma di fortissimo impatto.
Solo 4 brani per dare un giudizio più ampio e magari una valutazione più alta, ma questo '1536' mi ha letteralmente conquistato. La opener “Sream of Sorrow, Tears of Blood”, valida ma che si riesce ad apprezzare dopo aver colto l’esuberanza delle 3 tracce che seguono perché in effetti sembra non decollare ma certe raffinatezze, è proprio il caso di dirlo, si colgono alla distanza. “Blood on the Wings of a Butterfly” che evoca la magia dei Fear Factory di Demanufacture fa riflettere su come la band Losangeliana talvolta abbia stentato nel ritrovare quella identità che ha fatto la propria fortuna, mentre gli Eisen riescono a stupirmi positivamente. Non sono derivativi, su “Black Rose” si scorgono echi Pitch Shifter da Desensitized rivisti in ottica più moderna, incisiva ed efficace. Valida anche la conclusiva “Forsaken” che mantiene altissimo il livello di questo lavoro.
In conclusione davvero un ottimo EP che lascia indubbiamente ben sperare per un album sulla lunga distanza; questi Eisen spaccano di brutto. Attenzione a mantenere sempre viva quella fiamma che arde fiera e spontanea in questo EP! Consigliato a tutti gli amanti del genere, per chi li conosceva, e per chi, come me, li ha scoperti per la prima volta!
//// Fourarms