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Mass Deception

TrackList
- Natural Disaster
- War In My Eyes
- Behind The Mask
- Another Holocaust
- Cospirazione
- They Live…We Sleep
- The Disease
- Horror Sheep
- Hateworld
HATEWORLD - Mass Deception
(2016 - Earthquake Terror Noise )voto: 7/10
Dopo una lunga pausa dall’EP del 2010 (Another Holocaust) tornano i torinesi Hateworld con il loro esordio sulla lunga distanza: “Mass Deception” è il titolo dell’album di debutto che esce per Earthquake Terror Noise.
Paladini del thrash, di quello bello che si bagna nel sangue dell’old school, propongono un lavoro pregevole e di fortissimo impatto. L’album si apre con l’efferata “Natural Disaster” ed il combo torinese sciorina subito una compattezza ed un fervore notevoli. Le ritmiche serrate, incrementate ulteriormente nella successiva “War in My Eyes” (uno dei migliori episodi del disco), fanno la fortuna di questa proposta musicale. Non si raggiungono mai velocità eccessive ma il sound è robusto e la band continua la sua prova muscolare carica di rabbia ed odio. Plauso alle linee melodiche della chitarra lead che rafforzano e arricchiscono il sound Hateworld: di rilievo il brano “Cospirazione” che non cede un millimetro al caos punk-core che talvolta rischia di emergere in ambito thrash/old school cantando in lingua madre. “They Live…We Sleep” da cui gli Hateworld hanno tratto anche un video forse non rappresenta in pieno “Mass Deception” ma fa il suo dovere. Di rilievo anche “The Disease” che a mio parere risente di una produzione sui bassi troppo metallica, ma con interessanti variazioni nell’arrangiamento. L’album si chiude con l’omonima “Hateworld” più di mestiere ma ulteriormente devastante.
La produzione, indipendentemente dai gusti personali, è di buona fattura e ci restituisce una band carica e potente, di rilievo la buona la performance del singer Felix Liuni.
Un disco genuino ed istintivo che non apporta significative novità nel genere ma che consente agli Hateworld di puntare il panorama underground e magari maturare una maggiore personalità. Positivo!
//// Fourarms