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Various

TrackList
- Various
- Burning Down
- Kill The Flame
- She Shark
- Different Soul
- Exodus
- Deadly Ride
- No More Free
- Till The End Of Time
- Twister
ALFREDO GARGARO - Various
(2016 - Sliptrick Records)voto:
Gestire un sito come Italia di Metallo non è cosa semplice come molti possono pensare, soprattutto gestire la redazione che ormai è diventata un porto di mare. Causa scarsa serietà di ex collaboratori questo cd, uscito a fine 2016, era finito sotto cumuli di altro materiale e solo adesso vede la giusta valutazione sulle nostre pagine web.
Alfredo Gargaro è un chitarrista romano militante negli Exiled On Earth che ha deciso di portare tutte le sue influenze musicali in un disco solista a suggello di una carriera di tutto rispetto. Dieci brani, di cui tre strumentali, compongono 'Various' titolo che esplicita il contenuto dello stesso, la varietà di suoni, voci e pensieri. Infatti Alfredo porta un po' tutto qui dentro e lo fa scegliendo cantanti adatti a ogni brano o adattandosi lui alle esigenze degli amici singer, fatto è che 'Various' è un lavoro di estrema compattezza e qualità.
L'inizio è affidato all'omonima track giusto per avere subito l'idea della bravura tecnica del nostro guitar hero, riff rocciosi e soli melodici primeggiano in un solido brano hard rock strumentale. L'influenza di maestri della sei corde come il compianto Gary Moore o Satriani echeggiano nelle note diffuse nell'aria, ma Alfredo Gargaro ha un suo stile e una sua classe che già nel primo brano cantato da Giorgio Lorito (Ushas) 'Burning Down' emergono senza fare prigionieri grazie anche all'imperioso cantato del singer romano.
'Kill The Flame' è più orentata verso l'hard rock melodico e la voce di Francesco Lattes (New Disorder) pennella alla perfezione questo quadro armonico in cui il nostro chitarrista dà sfogo a tutta la sua bravura tecnica. Con 'She Shark' ci si posiziona verso lidi più settantiani, per meglio dire pare di sentire dei Led Zeppelin più moderni, ottimo il cantato di Cesare Verdacchi (Quasar Led Zeppelin tribute band) scelto appositamente avendo questo brano nelle proprie corde vocali.
Altra strumentale molto gustosa è 'Different Soul' che strizza l'occhio al blues e dà modo di sfogare i virtuosismi tecnici, ma tempo di rilassarsi non ce n'è, infatti con il grande Giuseppe 'Ciape' Cialone (Rosae Crucis) è la volta di 'Exodus' imperiosa cavalcata epic/power metal a metà strada tra Manowar e Iron Maiden che ai gusti del vostro recensore è il top dell'album.
'Deadly Ride' presenta un altro grande del metal romano e compagno negli Exiled On Earth, qui nella sola veste di cantante e cioè Tiziano Marcozzi (Rosae Crucis), l'accoppiata è vincente e genera un ibrido prog metal sorprendente per qualità e intensità. A seguire 'No More Free' con Francesca Messali (ex-Rainfall) si presenta con trame a tratti oscure, a tratti molto melodiche, ma sempre incisive.
La parte finale si apre con 'Till The End Of Time', superba blues ballad con alla voce Freddy Rising (ex Martiria, Anno Mundi e Alfreddy), i rimandi al maestro Gary Moore sono più che evidenti, ma la classe cristallina di Alfredo Gargaro emerge in tutto il suo splendore!
Si chiude come si era iniziato con la strumentale 'Twister' che consacra questo 'Varoius' come uno dei migliori prodotti dell'anno anche se uscito nel 2016. Un album completo senza pecche e pieno di musica vera e suonata col cuore.
Klaus Petrovic