Gli Helligators nascono a Roma alla fine del 2009. Nel 2011 pubblicano il loro primo full lenght “Against All Odds”, e nell'estate del 2014 la band entra nuovamente in studio per registrare il secondo album. 

Nell’aprile 2015 gli Helligators firmano per la Sliptrick Records. Il nuovo album, ”Road Roller Machine”, vide la luce nel maggio 2015, da allora son passati quattro anni per arrivare al loro nuovo album “Hell III”.

Si parte con ''Rebellion'', pesante al punto giusto, però l'impatto è devastante, un gran pugno allo stomaco per l'ascoltatore ,viaggia musicalmente come un treno a vapore.

''Here To Stay'', un bellissimo giro armonico introduce questo brano dal sapore estremamente melodico, ottima scelta per quanto concerne gli arrangiamenti di chitarra, di grande impatto il ritornello che mi è piaciuto particolarmente.

''Bleeding'': quando si ascolta questo brano ci si immagina di essere in un grande festival pieno di gente che poga, perchè è caratterizzato da riff rocciosi che spaccano veramente, anche la variazione melodica verso metà brano l'ho trovata lodevole. Ottimo lavoro ragazzi.

''Where I Belong'',:degli shaker in lontananza danno il via a un gioiello musicale di pregevole fattura, da ascoltarlo più e più volte, il ritornello è di rara bellezza, gli arrangiamenti e le armonie sono un qualche cosa di fenomenale.

''Born Again'', ragazzi che bomba musicale..un carroarmato, anche qui si spinge al massimo l'acceleratore..devastante.., sono senza parole.

''Confession pt.1-This Prison'' e ''Confession pt.2-Gone'' qui abbiamo potenza, carisma vocale da vendere, le chitarre sono bestiali e la sezione ritmica viaggia alla grande.

''Until I Feel No More'' è un brano molto sperimentale e dal sound leggermente diverso, ho apprezzato questa sperimentazione, lodevole l'assolo di chitarra.

''Bassthard Session III'' è una strumentale particolarissima, ho trovato diversi generi musicali fusi assieme, la sperimentazione che la band ha fatto è riuscita alla grande.

''Even From The Grave'' e ''Pedal To Metal'' consolidano lo stile degli Helligators, diretto, con armonie collaudate e sezione ritmica devastante con un cantato sempre presente e mai banale.

Conclusioni Finali:

Ragazzi siete forti, i vostri brani dovete suonarli su palchi importanti assieme a band di blasone mondiale, continuate così e ce la farete!

Pier Paolo Lunesu