Magic Opera è il progetto Power Metal solista di Marco Garau, tastierista dei Derdian, “The Golden Pentacle” è il primo album, dove si vede la partecipazione di Anton Darusso alla voce, Gabriel Tuxen e Matt Krais alle chitarre, Salvatore Giordano alla batteria , Enrico Pistolese al basso. Procediamo con l'ascolto.

“The Golden Pentacle” Title track e brano d'apertura dell'album spiega bene quali sono le fondamenta su cui poggia il progetto, qui c'è Power Metal per i vostri denti, melodico, con voci altisonanti, chitarre che si sfidano a colpi di riff, magia e scenari epici, così continua “Elixir of Life”, molto presenti le tastiere che creano un'atmosfera che ci accompagnerà fino alla fine di questo brano. “Keepers of the Night” esce dagli schemi del solito power, melodie oniriche si mescolano a sonorità barocche, così in “Neverending Pain” la voce si mostra più aggressiva, ed in alcune parti anche in growl, come a voler mostrare il dolore dietro le parole del testo, interessanti i riff di intermezzo che ricordano quasi un tango.

In “Fight for the Victory” ritornano i tratti epici tipici del power metal, presenti anche in “The Secret of the Sea” ritmi serrati, chitarre affilate che si destreggiano in riff veloci e melodici, un breve intermezzo di pianoforte, un po' di atmosfera, e si riparte veloci e frenetici. “The Sacred Legacy” si mostra più come una piccola opera dove ogni strumento recita la sua parte, e così la voce, capace di interpretare le diverse sfumature del cantato.

“Free Again” riprende la strada dell'epicità , impreziosito con tonalità barocche, “The Other Side” brano d'atmosfera molto diverso dal resto dell'album per sonorità e ritmo che potremmo definire come una ballata dai tratti sinfonici. “Thief Of Souls” riprendono i ritmi veloci, così come in “Until the End of Time” posto al termine dell'album, brano cangiante dai tratti teatrali, chiude un'outro di tastiera.

'The Golden Pentacle' è un lavoro che contiene tutto quello che gli amanti del Power Metal apprezzano, presenti diverse piccole sperimentazioni che impreziosiscono questo album, rendendolo degno di nota.

Salvo Dökk Mule'