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Breakout

TrackList
- As Fast As Rock And Roll
- Breakout
- Gravity
- Prince
- Save Me
- Sad Night
- Step By Step
- True Or Not
- Try On The Other Side
- Wind And Talk
IRONWILL - Breakout
(2021 - Autoprodotto)voto:
Si nota subito che dietro a questo progetto c'è tantissima serietà, passione, impegno ed una costante volontà di cercare di portare a quante persone più possibili il proprio messaggio. Questo concetto viene spiegato molto bene nelle note di accompagnamento per la presentazione del singolo, corroborato dal video annesso, della title track: con questo album, si legge, la band vuole trasmettere un messaggio preciso per portare le nostre anime ad un risveglio dalle insidie del labirinto delle incertezze umane. Il capo progetto ci spiega che dovrebbe essere, questo risveglio, la meta di ognuno di noi ed anche l'inizio di un nuovo viaggio evolutivo.
E' chiaro quindi quali sono le coordinate contenutistiche verso le quali saremo dirottati durante l'ascolto di questo "Breakout"; bisogna stare in guardia e ben attenti perchè abbiamo a che fare con concetti che potrebbero essere non intellegibili ad un primo ed iniziale accostamento dalla maggior parte delle persone. Lo stesso gruppo sul proprio sito web si autodefinisce come Psychological Rock Metal Band. Inoltre bisogna rimarcare un fatto: il progetto (al di là della musica proposta) è impegnato apertamente nella lotta contro ogni forma di bullismo, tema questo che purtroppo negli ultimi anni è balzato prepotentemente agli onori della cronaca.
Musicalmente definirei questi pezzi di matrice moderna, un Metal più orientato a delle atmosfere tardo romanticistiche, emozionali ed intimistiche, con in evidente risalto la voce femminile delle cantanti le quali stanno in un mondo di mezzo fra le tonalità emesse a suo tempo da Amy Lee e Cristina Scabbia. Da ricordare anche la prestazione della voce maschile di Jareth Skullek in "Prince", pezzo tendente al Funky Metal.
La title track oltre ad avere un tiro eccezionale, è accompagnata da un video altamente spettacolare, carico di significati iconografici (questo aspetto, che si può già notare nelle linee della copertina, è fortemente presente nella produzione della band) e con uno storyboard di tutto riguardo. Anche qui emerge l'estrema professionalità e si capisce perfettamente che proprio nulla è lasciato al caso. Il chitarrista in alcuni frame ha una vaga somiglianza con Gary Oldman nel lungometraggio "Dracula" del noto regista di chiare origine italiane.
Molto suggestiva la seconda ballad (l'altra è "Save Me") presente sul cd: "True Or Not" si apre con un arpeggio in acustico supportato da una tastiera, la linea vocale si muove calma ed avvolgente, mentre l'assolo mette d'accordo gli estimatori sia di Malmsteen che di Gilmour.
Potente, precisa e assolutamente da menzionare, la cadenzata "Try On The Other Side" dove la voce qui sembra ammiccare e rendere un piccolo omaggio ad Amy Winehouse; il ritornello poi è un qualcosa di estremamente gradevole. Bel pezzo.
Un plauso sincero alla costanza, all'impegno, agli sforzi compiuti, non soltanto a livello compositivo, ed alla perseveranza con la quale Ironwill ha portato avanti questa proposta.
Leonardo Tomei